Ricette con Perciatelli
Gustosi e simili agli spaghetti, i perciatelli sono una tipologia di pasta perfetta per preparare tanti piatti della tradizione romana e napoletana
I perciatelli sono una tipologia di pasta che fa parte della cucina italiana. Utilizzata per preparare primi piatti con sughi ricchi, questa pasta lunga è originaria di Napoli, ma è nota anche con il nome di bucatini.
Perciatelli, proprietà principali
I perciatelli ricordano molto gli spaghetti, ma presentano un interno cavo e hanno la consistenza dei noodles e dei vermicelli. Questa pasta tubolare viene preparata con una miscela di farina di grano duro e acqua, ha di solito una lunghezza che va da 25 a 30 centimetri, e un diametro di tre millimetri. I perciatelli vengono serviti sia a Roma che a Napoli, accompagnati da sughi corposi e saporiti. Si possono accompagnare anche a pesce, come sardine o acciughe, verdure, pancetta o guanciale.
Perciatelli, valori nutrizionali
In 100 grammi di perciatelli troviamo 359 calorie, pari a 1.90 grammi di grassi, 71.80 grammi di carboidrati e 11.50 grammi di proteine.
Perciatelli, benefici e controindicazioni
Il consumo di pasta migliora la sintesi dell’insulina che permette di facilitare l’assorbimento di triptofano, l’aminoacido considerato il precursore della serotonina, in grado di regolare l’umore. Aiuta inoltre a produrre la melatonina che regola il ritmo del sonno. Non mancano poi le vitamine del gruppo B che aiutano il rilassamento muscolare e sono fondamentali per il benessere del sistema nervoso. Alla base della dieta mediterranea, la pasta protegge il sistema nervoso ed è particolarmente indicata per chi svolge attività sportiva oppure affronta uno sforzo mentale. Il consumo di perciatelli, in particolare nella versione integrale, è sconsigliato per le persone che soffrono di problemi legati a un’attività eccessiva dell’intestino, ad esempio le patologie intestinali o la colite. Questa pasta inoltre non andrebbe assunta in caso di intolleranza al glutine o celiachia. Coloro che seguono una dieta ipocalorica, infine, dovrebbero controllare il sugo scelto per condire il piatto, preferendo le verdure di stagione e le proteine magre.