Ricette con Penne rigate
Perfette per raccogliere il sugo e con una lunga storia alle spalle, le penne rigate sono un formato di pasta perfetto per preparare tante ricette
Le penne rigate sono un tipo di pasta dalla forma cilindrica tagliata alle estremità con dei tagli obliqui paralleli. Questa tipologia di pasta è fra i pochi di cui si conoscono le origini. La sua creazione risale al XIX secolo, mentre il nome deriva dai pennini delle penne stilografiche che avrebbero ispirato la forma. Era il 1865 quando Giovanni Battista Capurro, un produttore di pasta di San Martino d’Albaro, quartiere di Genova, inventò una macchina da taglio diagonale. Il macchinario consentiva di tagliare la pasta fresca senza schiacciarla, producendo penne da 5 centimetri e mezze penne da 3 centimetri.
Penne rigate, proprietà principali
In Italia esistono due varianti: le penne lisce e le penne rigate. In commercio si trovano inoltre i pennoni che hanno una forma più grande rispetto alle tradizionali penne. Si tratta di un ingrediente molto versatile: l’interno vuoto e le righe infatti permettono di raccogliere e conservare il sugo. Vengono cotte e scolate al dente, spesso conditi con pomodoro e peperoncino, ma anche con ragù di carne, formaggi o verdure. Nel Lazio, ad esempio, si preparano le penne all’arrabbiata, mentre negli anni Ottanta fra le ricette più in voga c’erano soprattutto le penne con la vodka, preparare con panna, pomodoro e vodka.
Penne rigate, valori nutrizionali
100 grammi di penne rigate forniscono 359 kcal. Questo alimento è ricco di carboidrati e fibre. Troviamo inoltre un buon quantitativo di sali minerali e pochissimi grassi.
Penne rigate, benefici e controindicazioni
Le penne rigate sono una fonte di carboidrati complessi, ciò significa che forniscono energia a lungo termine. L’assenza di colesterolo e grassi, rendono la pasta l’ideale da inserire in una dieta sana ed equilibrata. Questo alimento aiuta a regolarizzare l’intestino, aumenta il senso di sazietà ed è l’ideale per gli sportivi. Nonostante ciò presenta anche alcune controindicazioni che riguardano il contenuto di glutine. Si tratta infatti di un cibo sconsigliato per chi soffre di intolleranza al glutine o per le persone affette da celiachia.
