Ricette con Pasta fillo
La pasta fillo arriva da molto lontano ma è apprezzata anche nella cucina italiana: è infatti perfetta per preparazioni dolci e salate.
Pasta fillo, caratteristiche principali
La pasta fillo deve il suo nome al greco φύλλο, che significa proprio foglia. Per la sua composizione, si può paragonare alla pasta sfoglia ed è tipica dell’area Mediterranea e dell’Asia Minore, ma è diffusa in tutto l’Occidente. Il suo utilizzo permette di ottenere piatti gustosi e scenografici, oltre a richiedere tempi di cottura piuttosto ridotti. Si cucina fritta o cotta in forno e trova ampio impiego nella preparazione di involtini con farciture di verdure o comunque molto delicati. È estremamente versatile e, per questa sua qualità, è usata per ricette dolci e salate.
Nonostante le sue origini siano lontanissime, la pasta fillo è diventata un ingrediente molto apprezzato anche nella cucina italiana. A differenza della normale pasta sfoglia, è prodotta senza l’aggiunta di grassi e perciò molto più leggera. Il suo gusto è neutro, quindi il suo impiego spazia dalle ricette dolci a quelle salate. È facile da trattare ma è anche piuttosto delicata per il suo spessore minimo: la cottura è infatti rapida ma richiede una certa attenzione perché sia fatta al punto giusto. Si usa per le preparazioni orientali, come gli involtini primavera, ma anche per la frittura dei gamberi in crosta. Nella sua realizzazione di base, richiede un 40% di acqua sul 60% di farina. Le sfoglie sono poi tirate sottilissime e si fanno asciugare tra i panni di cotone.
Pasta fillo, valori nutrizionali
La pasta fillo si caratterizza per un elevato contenuto di carboidrati, con 282 kcal per un etto di prodotto. Le quantità presenti nella ricetta possono essere comunque molto limitate, con un relativo abbattimento del suo apporto energetico.
Pasta fillo, benefici e controindicazioni
La pasta fillo è leggera e facilmente digeribile, quindi può essere consumata da tutti. In caso di intolleranze alimentari, si può anche decidere di sostituire la farina di frumento con un altro ingrediente che possa essere consumato anche dai celiaci. I valori nutrizionali cambiano quindi in base al tipo di sostituzione scelta per la preparazione della pasta fillo.