Ricette con Ostriche
Le ostriche sono gustosi molluschi molto apprezzati, che possono essere consumati sia crude come antipasto che gratinate o marinate. Scopriamo insieme le loro caratteristiche.
Ostriche, proprietà principali
L’ostrica è un mollusco dalla conchiglia tondeggiante ricoperta di lamelle squamose ondulate, la cui valva inferiore, dove è attaccato l’animale, è più grande ed incavata della superiore. Vive su rocce e corpi solidi, nei fondali poco profondi dei mari europei. Si distinguono tra ostriche fonde – di forma allungata, con una conchiglia incisa in profondità, dal sapore più salmastro e meno pregiate – e ostriche piatte – dalla conchiglia liscia, schiacciata e spesso arrotondata, dall’aroma delicato e maggiormente apprezzate. Tra queste ultime ricordiamo sia le Belons a carne bianca che le Marennes a carne verde, le più grandi e prelibate, lunghe dai 12 ai 15 cm. Si devono comprare vive e lavare con cura, per poi essere gustate il giorno stesso con l’apposita forchettina di metallo con l’aggiunta di due gocce di limone, volendo accompagnate da pane di segale imburrato e un bicchiere di champagne o di spumante brut italiano. Tuttavia è anche possibile gratinarle, marinarle e grigliarle.
Ostriche, valori nutrizionali
Le ostriche forniscono 69 calorie ogni 100 g. Contengono perlopiù proteine, e una parte di grassi polinsaturi e colesterolo. Tra le vitamine sono ben rappresentate quelle del gruppo B e la C, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di zinco, ferro, fosforo, selenio e calcio.
Ostriche, benefici e controindicazioni
Le ostriche sono amiche delle ossa, rafforzano il sistema immunitario, stabilizzano la pressione, migliorano la fertilità e aumentano la funzionalità degli ormoni e del testosterone. Inoltre sono ottime alleate in caso di anemia. Invece non sono adatte a chi soffre di difficoltà digestive, alle donne in gravidanza e allattamento, nella prima infanzia, in caso di ipertensione arteriosa e ipercolesterolemia.