Ricette con Olio di semi di lino

Olio di semi di lino, caratteristiche principali

L’olio di semi di lino è un olio vegetale che deriva dalla spremitura a freddo dell’olio della pianta dalla quale vengono raccolti (Linum usitatissimum). La forma dei semi è piatta e ovale, con dimensioni che variano da 4 a 6 mm. Il colore può cambiare dal marrone scuro al giallo chiaro, mentre la consistenza è croccante e gommosa. Il suo gusto ricorda quello delle noci e delle nocciole, è leggermente amarognolo e si denatura facilmente alle alte temperature, alla luce e in presenza di ossigeno. Oltre che come fitoterapico, trova ampio uso anche in cucina come condimento leggero in insalate, piatti vegetariani (come negli asparagi con cannellini) e pietanze a base di carne bianca.

Olio di semi di lino, valori nutrizionali

L’apporto energetico fornito dall’olio di semi di lino è piuttosto consistente e deriva dall’elevata quantità di grassi che sono contenuti in 100 mL di prodotto. Per questo volume, si contano circa 884 kcal, con il 90% di grassi insaturi e, quindi, ottimi alleati della nostra salute e del nostro organismo.

Olio di semi di lino, benefici e controindicazioni

L’olio di semi di lino alimentare possiede una moltitudine di principi nutritivi benefici per il nostro organismo. È ricco di omega-3 e omega-6, utili per la salute del sistema cardiovascolare e per il controllo del sistema nervoso. La lecitina, con le vitamine del gruppo B ed E, aiutano a mantenere in salute il cervello. Sono infatti in grado di migliorare la memoria e la concentrazione, proteggendo dalle malattie neurodegenerative. Inoltre, protegge le mucose dello stomaco e dell’intestino, ha una blanda azione lassativa e stimola il sistema immunitario. I lignani svolgono invece un’azione antitumorale. È generalmente ben tollerato da tutti, se si fa eccezione per gli intolleranti ai principi attivi che potrebbero causare reazioni allergiche nei soggetti sensibili.