Ricette con Moscardini

Moscardini, proprietà principali

I moscardini sono molluschi disponibili in qualsiasi stagione dell’anno appartenenti alla stessa famiglia di seppie, calamari, totani e polpi; sono molto diffusi in tutto il Mar Mediterraneo, soprattutto nell’Adriatico dove si pesca la metà dei moscardini italiani. Tra le varietà, il moscardino bianco ha tentacoli più corti e un colore bruno-arancione, vive in fondali più profondi ed è meno pregiato rispetto al polpo muschiato o mughetto, simile ma con un tipico odore di muschio, molto apprezzato dai buongustai. In genere raggiungono i 15-20 cm di lunghezza e un peso pari a 150-300 g. Più piccolo e tenero il fragolino, consigliato per le fritture. Per pulirli è necessario lavarli sotto acqua corrente per togliere i residui di sabbia, soprattutto nei tentacoli, asciugarli ed eliminare gli organi interni. Preferibile spellarli gettandoli per mezzo minuto in acqua bollente e batterli, per rendere le carni più tenere e digeribili. Si cucinano al vino o in umido, con salsa di pomodoro e prezzemolo, nelle zuppe e in insalate fredde.

Moscardini, valori nutrizionali

I moscardini forniscono 65 calorie ogni 100 g. Contengono perlopiù proteine ad alto valore biologico, e una parte di grassi , tra cui colesterolo e acidi grassi polinsaturi a lunga catena, i cosiddetti grassi buoni. Tra le vitamine sono ben rappresentate la A, la E e quelle del gruppo B, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità  sodio, fosforo, potassio, iodio, magnesio, zinco e ferro.

Moscardini, benefici e controindicazioni

I moscardini sono alimenti digeribili particolarmente indicati nelle diete ipocaloriche, ma in genere sono consigliati in qualsiasi regime alimentare. Inoltre rallentano l’invecchiamento della pelle grazie alla presenza di collagene, aiutano la memoria, sono alleati del sistema cardiocircolatorio, delle ossa e delle articolazioni. Da evitare in caso di allergia.