Ricette con Mezze penne rigate
Perfette per raccogliere il sugo e dalla forma particolare, le mezze penne rigate sono un ingrediente ottimo per ricette fredde di primi piatti e non solo
Chiamate così per la forma che richiama quella di una penna, le mezze penne rigate sono un formato di pasta molto amato e con un’origine antica. Considerate “sorelle” delle penne rigate o lisce, sono l’ingrediente perfetto per preparare tanti primi piatti.
Mezze penne rigate, proprietà principali
Le mezze penne rigate sono più corte delle classiche penne rigate e sono perfette per raccogliere il sugo. Vengono usate anche per preparazioni fredde poiché sopportano bene la cottura. Nata nel Medioevo (quando il grano si impastava con lo zafferano per conferire un colore dorato alla pasta), la penna liscia nel corso del tempo si è evoluta in numerose varianti. Sono nate così le “sorelle” rigate, le pennette, ma anche gli zitoni e le penne ziti, lunghe e lisce. Troviamo poi i pennoni che sono più grandi e spessi in confronto alle classiche penne. Le mezze penne rigate si accompagnano alla perfezione a ingredienti saporiti, come la pancetta, il pepe macinato e il pecorino. Sono ottime pure per creare primi piatti dal profumo mediterraneo con pomodorini, capperi e melanzane.
Mezze penne rigate, valori nutrizionali
In 100 grammi di mezze penne rigate contengono circa 359 Kcal. Questo formato di pasta è ricco di carboidrati, ma anche fibre, proteine e presenta un piccolo contenuto di grassi.
Mezze penne rigate, benefici e controindicazioni
Le mezze penne rigate sono ottime da inserire in un regime di dieta a basso indice glicemico. I carboidrati complessi contenuti nella pasta forniscono energia che dura a lungo ed è ottima per affrontare momenti di stress oppure sforzi fisici. Inoltre favoriscono il buonumore poiché aumentano la velocità con cui il cervello produce il triptofano, favorendo così la sintesi della serotonina, considerata l’ormone della felicità e del benessere. Le controindicazioni riguardano invece il contenuto di glutine. Questo alimento infatti è sconsigliato per le persone affette da celiachia e per chi è intollerante al glutine.