Ricette con Maritozzo
È di solito farcito con panna montata oppure gelato alla vaniglia ed è un gustoso dolce romano diffuso nel Centro Italia. Ecco perché e come usare il maritozzo.
Il maritozzo è un dolce tipico della tradizione romana, lo si fa risalire addirittura all’Antica Roma. Diffuso nel Centro Italia, ha la forma di una piccola pagnotta tagliata a metà che viene normalmente farcita con abbondante panna e, a volte, arricchita con pinoli, uva e scorza d’arancia candita. In Sicilia e Puglia, con questo nome, si indica invece un dolce a forma di treccia e senza pinoli e uvetta nell’impasto. È morbido e dal gusto delicato, può essere mangiato a colazione o consumato per merenda o anche come dessert al termine di un pranzo o di una cena. A seconda della provenienza della ricetta, la sua forma e farcitura può variare, di base l’impasto è composto da un impasto di farina, burro, uova, miele e sale.
Maritozzo, proprietà principali
Il maritozzo è un soffice panino dolce e si ritiene derivi il nome da una vecchia usanza dell’antica Roma, quando questo dolce veniva regalato alle future spose dai propri fidanzati. In Italia ne esistono diverse versioni, sono semplici da realizzare e l’impasto può durare anche più giorni prima di essere farciti. Sono perfetti da gustare insieme a un caffè o a un cappuccino oppure da assaporare da soli.
Maritozzo, valori nutrizionali
Cento grammi di maritozzo forniscono poco più di 300 Kcal, principalmente carboidrati, circa 57 grammi di cui 15 grammi di zuccheri. Contengono anche grassi, proteine e sale. Apportano anche una certa dose di colestreolo.
Maritozzo, benefici e controindicazioni
Il maritozzo è un dolce sostanzioso e nutriente. Contiene farina, burro e uova che forniscono un grande apporto di energia. È facilmente digeribile, ma abbastanza calorico. Non è indicato per chi ha intolleranze agli ingredienti con il quale viene realizzato e non è consigliabile un consumo eccessivo di questo tipo di dessert.