Ricette con Manioca
È un alimento diuretico e antisettico che può essere consumato anche da chi soffre di sensibilità al glutine. Ecco perché e come utilizzare la manioca.
La manioca è una radice di origini sudamericane, usata in particolare in Brasile. È nota anche come cassava o yuca ed è la terza fonte di carboidrati senza glutine dei paesi tropicali.
Manioca, proprietà principali
Si tratta di un tubero dal colore marrone all’esterno e bianco all’interno. Di forma allungata e con una spessa buccia legnosa, la sua polpa ricorda invece quella del cocco. Il sapore è neutro con un retrogusto piccante. Questo tipo di alimento viene usato per una moltitudine di ricette e può essere consumato al naturale, bollito, lessato, soffritto o all’interno di stufati. Con la farina di Manioca o Tapioca, sottoprodotto ottenuto attraverso un tipo di lavorazione e che è un tipo di fecola, si preparano dolci, minestre o creme a base di verdura.
Manioca, valori nutrizionali
La manioca è ricca di carboidrati, ferro e calcio. 100 grammi di questo ingrediente contengono circa 159 calorie. Ha una piccola dose di proteine e una certa quantità di potassio e magnesio. È costituita dal 60% di acqua e ha bassi livelli di grassi. Contiene inoltre sali minerali e vitamine del gruppo B,E,K, C e betacarotene.
Manioca, benefici e controindicazioni
La manioca ha proprietà diuretiche e antisettiche in grado di drenare e depurare l’organismo. Ricca di vitamine, è molto facile da digerire e previene alcuni problemi gastrici o digestivi, come acidità, ulcere e flatulenza. Può essere consumata anche da chi soffre di intolleranze o sensibilità al glutine. È ideale anche per le donne in gravidanza e in fase di allattamento, grazie al suo contenuto di acido folico, e previene l’osteoporosi con il suo alto contenuto di calcio e vitamina K. Non è invece consigliata a chi soffre di diabete e di tiroide.