Ricette con Mandaranci
A metà fra un mandarino e un arancio, i mandaranci sono dei frutti dal gusto dolce e ottimi per preparare tante ricette, dai cocktail ai dolci
I mandaranci sono frutti ibridi fra il mandarino e l’arancio. Originari dell’Asia, questi frutti sono diffusi in tutto il mondo, dove spesso assumono nomi differenti. Si possono mangiare da soli, ma spesso vengono utilizzati come ingrediente per preparare cocktail e ricette.
Mandaranci, proprietà principali
I mandaranci conservano il sapore di un’arancia nella forma di un mandarino. Questi frutti sono molto versatili, perfetti per preparare tantissime ricette. Dai dolci ai cocktail, passando per i liquori e le insalate, i mandaranci sono utilissimi in cucina. Si possono consumare freschi, sotto forma di spremuta, oppure si possono conservare grazie a marmellata, frutta candita o disidratata. La polpa di questi frutti ha un colore arancione acceso, così come la buccia. Il frutto è più grande del mandarino e non va confuso con la clementina, un altro ibrido, particolarmente apprezzato, creato da Clément Rodier e privo di semi.
Mandaranci, valori nutrizionali
I mandaranci sono frutti succosi e zuccherini, ricchi di acqua e fibre. La polpa contiene potassio e vitamina C, oltre agli antiossidanti. Le calorie variano a seconda dell’incrocio specifico, ma solitamente per 100 grammi di mandaranci troviamo 53 calorie.
Mandaranci, benefici e controindicazioni
I mandaranci sono una fonte di benessere per l’organismo. Oltre a pochissime calorie, contengono molti antiossidanti, utili per contrastare l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento precoce e dell’insorgenza di numerose malattie. Questi frutti sono una buona fonte di vitamina A e C, oltre che di ferro, fibre e potassio. Sono facili da digerire e se consumati regolarmente possono contrastare stitichezza e gonfiore, migliorando il funzionamento dell’intestino. Consigliati per idratare l’organismo, i mandaranci contengono anche il bromo, una sostanza che agisce sul sistema nervoso con un’azione calmante, favorendo il riposo notturno. Le controindicazioni legate a questo alimento riguardano soprattutto una possibile intolleranza agli agrumi che si manifesta con bruciore, prurito, gonfiore e arrossamento della pelle.