Ricette con Liquore Chartreuse
Lo chartreuse ha una tradizione antichissima e deriva dalle abili mani dei monaci certosini che, per anni, hanno selezionato le migliori erbe per ottenere un prodotto unico.
Liquore chartreuse, caratteristiche principali
Lo chartreuse, detto anche certosino, è un liquore prodotto – originariamente – dai monaci certosini presso la certosa Grande Chartreuse che si trova a Voiron, nella Francia Meridionale. Questa tradizione è andata perdendosi col tempo e, oggi, si produce in una fabbrica nei pressi del luogo dov’è nato. Si usa per la preparazione di particolari cocktail ed è apprezzato per il suo gusto molto speciale, che lo rende perfetto anche per i mix più audaci e che sono richiesti dai palati più esigenti.
Si fa notare per il suo sapore forte e molto caratteristico. Contrariamente a quanto si potrebbe immaginare (e visto il colore verde) è abbastanza dolce e può essere paragonato ad altri prodotti, come lo Strega o il Galliano. Il gusto varia molto in base alla temperatura di servizio, divenendo un po’ più secco quando questa si abbassa. Si consuma con ghiaccio o nei cocktail, dove viene aggiunto in poche gocce proprio per il gusto molto deciso che lo distingue dagli altri liquori.
Il suo colore e il suo sapore così particolare sono il frutto di un’attenta ricerca delle erbe migliori, circa 130 per ogni ricetta, lasciate macerare nell’alcool. Il liquido che ne deriva viene poi distillato e affinato in botti di rovere secondo il metodo francese. Il passaggio in legno consente di arrotondare il sapore e renderlo più morbido e gradevole.
Liquore chartreuse, valori nutrizionali
L’apporto energetico fornito dal liquore chartreuse è conferito in prevalenza dagli zuccheri disciolti nel prodotto. Per 30 mL di chartreuse, le kcal sono circa 96.
Liquore chartreuse, benefici e controindicazioni
Non si riscontrano benefici nell’assunzione di chartreuse. Il consumo di alcool deve, comunque, essere limitato poiché è dannoso per la salute. Le quantità di chartreuse utilizzate per i cocktail sono però limitate e, quindi, non può rappresentare un rischio concreto per il nostro organismo. Non presenta inoltre controindicazioni alla sua consumazione, poiché non contiene elementi allergizzanti che potrebbero rappresentare un pericolo per la nostra salute, se si fa eccezione per le indicazioni comuni che ne sconsigliano l’assunzione, come nel caso di diabete, ipertensione, gravidanza e allattamento.