Ricette con Limoncello
Il limoncello è un liquore dal gusto dolce, particolarmente apprezzato come digestivo dopo i pasti abbondanti. Scopriamo tutte le proprietà di questo amatissimo ingrediente.
Limoncello, proprietà principali
Il limoncello è un tipico liquore campano, diffuso in quasi tutto il mondo, dal gusto dolce e con un forte sentore di limone. È uno dei più consumati e apprezzati dagli italiani. Alla vista, presenta un colore giallo acceso. Può essere facilmente reperito in commercio o realizzato in casa con le scorze di limone, che devono essere messe in infusione nell’alcool etilico e miscelate con uno sciroppo di acqua e zucchero. Generalmente viene servito come digestivo dopo pranzi e cene abbondanti. È, inoltre, ingrediente protagonista di numerose ricette, soprattutto di pasticceria, come il tiramisù al limone, le delizie al limone, babà e gustosi sorbetti. È un prodotto che rientra nella categoria dei superalcolici, con una gradazione che varia tra i 30 e i 33 gradi.
Limoncello, valori nutrizionali
Il limoncello è un liquore che, per il suo metodo di produzione, risulta essere particolarmente calorico. Basti pensare che per un bicchierino di 40 cl di bevanda ci sono circa 109 calorie. 100 ml di limoncello, contengono intorno ai 10 ml di alcool, 21 ml di acqua, 9 g di zucchero. Viene preparato con le scorze di limone, che apportano una mediocre quantità di vitamine, in particolar modo la vitamina C.
Limoncello, benefici e controindicazioni
Il limoncello è prodotto che presenta alcuni interessanti effetti benefici sull’organismo umano. Ha, innanzitutto, il potere di favorire la digestione e, per questo motivo, viene spesso servito dopo pasti abbondanti in alternativa agli amari. L’ingrediente protagonista di questo prodotto sono le scorze di limone che sono ricche di vitamine e hanno potere antiossidante e antisettiche. Il limoncello, tuttavia, è un superalcolico e, pertanto, va consumato con moderazione e consapevolezza per non andare incontro a spiacevoli controindicazioni. Se bevuto in grandi quantità, infatti, può produrre nausea, giramenti di testa, dolori allo stomaco, sonnolenza, disidratazione, lentezza nei riflessi e poca lucidità. È, inoltre, poco adatto a chi ha problemi epatici, gastrointestinali e di ipertensione.
