Ricette con Lenticchie di Castelluccio di Norcia
Chiamate anche "carne dei poveri", le lenticchie di Castelluccio di Norcia sono un legume di origini antichissimi, una qualità tra le più saporite e pregiate tanto da meritarsi il marchio IGP
Lenticchie di Castelluccio di Norcia, proprietà principali
Le lenticchie di Castelluccio di Norcia sono una IGP che interessa i comuni di Norcia, in provincia di Perugia e Castel Sant’Angelo su Nera, in provincia di Macerata, tra Umbria e Marche. Coltivato da sempre sui piani carsici di Castelluccio, all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, questo legume ha origini antichissime che conducono fino agli inizi della civiltà agricola umbra. Il suo appellativo si riferisce al seme allo stato secco degli ecotipi locali della specie leguminosa Lens culinaris Moench. Queste lenticchie si presentano come semi molto piccoli, appiattiti e tondeggianti, dalla buccia molto fine e, a differenza delle lenticchie rosse, hanno un colore variabile dal verde al marrone. La loro semina avviene da metà di marzo a metà di maggio, un periodo al quale segue quello della fiorita fino al mese di agosto, a quasi 1500 metri dove il clima è freddo. Da consumare previa cottura, sono ideale sia per la preparazione di primi, quali zuppe o pasta, che di secondi piatti ma anche come contorno di salumi e dei tradizionali cotechino e zampone. A caratterizzarle una da una buccia particolarmente fina e tenera che, a differenza degli altri legumi tra i quali fagioli e ceci, evita un pre-ammollo del legume.
Lenticchie di Castelluccio di Norcia, valori nutrizionali
110 grammi di Lenticchie di Castelluccio di Norcia (una porzione) equivalgono a 102 calorie. Povere di grassi e molto nutrienti, possiedono notevoli valori nutrizionali: ottime come fonte di proteine, vitamine e fibre, al loro interno sono contenuti sali minerali preziosi.
Lenticchie di Castelluccio di Norcia, benefici e controindicazioni
Chiamate anche “carne dei poveri”, queste lenticchie sono un ottimo sostituito delle proteine di origine animale, indicate a ragione nelle diete vegetariane. Le loro proprietà nutritive le rendono un alimento ottimo per chi necessita di una dieta ricca di ferro, potassio e fosforo, ma povera di grassi. Inoltre, si consiglia di consumarle con regolarità in quanto aiutano a prevenire e risanare le anemie, ad abbassare la glicemia, e a perdere peso.