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Ricette con Karkadè

Il karkadè è una bevanda deliziosa e dissetante, che possiede numerosi benefici per l'organismo: ecco tutte le virtù di questa buonissima tisana. Il karkadè è una tisana dalle mille proprietà nutrizionali, che fa bene allo stomaco e anche al cuore: ecco quali sono tutti i suoi benefici

Il karkadè, conosciuto tra i consumatori anche come tè di ibisco, è una bevanda che deriva dai calici essiccati dei fiori della pianta di ibisco. Il nome botanico di questa pianta è Hibiscus sabdariffa e i suoi fiori sono di un brillante rosso scarlatto. Ciò conferisce il tipico colore rosso anche alla bevanda che ne deriva. La pianta dell’ibisco si trova in Paesi tropicali. Diffuso soprattutto in Egitto, dove fin dall’antichità era noto per le sue proprietà benefiche, si prepara come un comune tè, ovvero tramite infusione. In Italia giunse durante il periodo coloniale, negli anni ’30, dall’Eritrea. Ancora oggi in diversi Paesi africani, specie nel Sahel, viene offerto agli invitati durante le feste di nozze.

Karkadè, valori nutrizionali

Le proprietà benefiche del karkadè riguardano principalmente il benessere intestinale. Questa bevanda, infatti, favorisce la digestione, la diuresi, e contribuisce a combattere la stipsi. Occorre dunque consumarla con attenzione perché un uso eccessivo può determinare effetti lassativi. L’effetto diuretico, oltre ad essere un beneficio in sé, ne produce un altro: sembra infatti che una migliore diuresi possa determinare anche un abbassamento della pressione sanguigna. Notevole la presenza di vitamina C, che ha proprietà antiossidanti e contribuisce al rafforzamento del sistema immunitario. Vi sono inoltre importanti quantità di polifenoli, che aiutano a contrastare l’insorgenza di numerose malattie. Differentemente dal tè, il karkadè non contiene caffeina. Se consumato in quantità eccessive, oltre agli effetti lassativi menzionati, può risultare tossico per il fegato ed influenzare negativamente il corretto funzionamento dei reni.

Karkadè, usi in cucina

L’uso più semplice e più diffuso del karkadè è quello sotto forma di bevanda da consumare durante o lontano dai pasti. Può essere indifferentemente bevuto caldo o freddo, più o meno zuccherato. Tuttavia gli infusi di karkadè vengono usati anche in alcune ricette, sia dolci che salate. Il karkadè può essere usato anche come lenitivo cutaneo, tramite impacchi da applicare sulla pelle a seguito di scottature o infiammazioni.

  1. Tisana karkade per il rientro al lavoro

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