Ricette con Issopo
Favorisce i processi digestivi e ha un’azione antisettica. È una pianta con proprietà balsamiche ed espettoranti. Ecco perché e come utilizzare l’issopo.
Con fiori viola e lo stelo lungo, l’issopo è una pianta aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. È molto coltivata per le sue proprietà terapeutiche e per i suoi utilizzi in cucina.
Issopo, proprietà principali
Gli estratti e l’olio essenziale che vengono ricavati quando è in piena fioritura vengono usati nella preparazione di amari, liquori e altre bevande alcoliche, ma trovano impiego anche per preparare sottaceti, sughi di carne, gelatine e prodotti dolciari come caramelle e budini. La pianta è molto resistente al freddo e al secco e cresce, in particolare, sui rilievi collinari. È originaria dell’Europa del Sud e dell’Asia occidentale e cresce in spontaneamente in Italia, in prevalenza nelle zone del nord fino ai 1200 metri.
Issopo, valori nutrizionali
L’issopo apporta tannini, colina, glucosidi e oli essenziali. Fornisce circa 20 calorie per 100 grammi. È ricco di flavonoidi che svolgono un’azione diuretica e antisettica e di sostanza amare, come la marrubina, che conferiscono alla pianta proprietà balsamiche.
Issopo, benefici e controindicazioni
L’issopo, grazie ai suoi oli essenziali, ai tannini, ai flavonoidi e alle sostanze amare, ha proprietà amare ed espettoranti per le vie respiratorie. Possiede inoltre proprietà digestive perché stimola la secrezione dei succhi gastrici e favorisce i processi digestivi. È utile anche per curare infezioni batteriche e infiammazioni e svolge un’azione diuretica e antisettica. È sconsigliato invece l’uso in gravidanza perché la pianta è dotata di proprietà emmenagoghe che stimolano il flusso mestruale. L’issopo è controindicato anche per chi soffre di convulsioni.