Ricette con Groviera
Il groviera è un antico formaggio vaccino prodotto nell'omonimo cantone svizzero, ottimo degustato da solo e molto usato nella preparazione della fonduta. Conosciamo le sue caratteristiche.
Groviera, proprietà principali
Il groviera, o gruviera, è un formaggio svizzero a pasta dura prodotto nel distretto della Gruyère, nel Canton Friburgo, e contrassegnato dall’apposita marchiatura “Le Gruyère Switzerland”. Si realizza con latte crudo fresco di mucche nutrite con fieno invernale o erba dei pascoli estivi – ne servono ben 400 l per realizzare una forma da circa 35 kg. Si tratta di un formaggio con una stagionatura che va dai 5 ai 12 mesi e spesso confuso con l’Emmental, ma da cui si distingue per la completa assenza di occhiatura al suo interno, forme dalle dimensioni ridotte del diametro di 60-70 cm e altezza di 9-12 cm e il sapore più deciso e leggermente piccante, amarognolo per i pezzi più stagionati. Quando non viene degustato da solo, il principale utilizzo che se ne fa in cucina è nella fonduta.
Groviera, valori nutrizionali
Il groviera fornisce 389 calorie ogni 100 g. Contiene perlopiù grassi, perlopiù saturi e omega-6 – insieme agli omega-3 e al colesterolo -, una buona parte di proteine ad alto valore biologico e una minima parte di carboidrati. Tra le vitamine sono ben rappresentate quelle del gruppo B, ma anche la A, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di calcio, fosforo, sodio e potassio, oltre al magnesio, allo zinco, al ferro e al selenio.
Groviera, benefici e controindicazioni
Il groviera è un’ottima alleata delle ossa, consigliata soprattutto per bambini, donne in gravidanza e anziani che soffrono di osteoporosi. Inoltre è un antinfiammatorio naturale, favorisce la salute del microbioma intestinale, apporta benefici al cuore, agisce contro la malattia coronarica e l’ipertrigliceridemia. Infine contribuisce al funzionamento della segnalazione nervosa, alla contrazione dei muscoli e alla coagulazione del sangue. È invece sconsigliata in caso di ipercolesterolemia e obesità.