Ricette con Gorgonzola piccante
Il gorgonzola piccante caratterizzato da muffe e stagionatura, in questo caso di 80 giorni, ed è uno dei formaggi più conosciuti al mondo
Il gorgonzola è uno dei formaggi italiani più famosi al mondo, quello piccante (in netta opposizione per quanto riguarda il sapore a quello dolce) è tra le due tipologie disponibili in commercio. Il gorgonzola piccante si differenzia da quello dolce per il gusto caratteristico dato dalla stagionatura. Per il gorgonzola piccante si tratta di circa 80 giorni (per quello dolce circa 50): questo è il tempo necessario per far diventare la pasta che compone il formaggio dura e friabile, e il sapore intenso e deciso.
Gorgonzola piccante, caratteristiche principali
La lavorazione del gorgonzola piccante somiglia a quella dello stracchino, con evidente differenza per quanto riguarda le muffe, le tipiche venature verdi e blu che caratterizzano questo formaggio, unico nel suo genere. Il gorgonzola piccante viene spesso impiegato per insaporire diverse ricette e per arricchire alcuni primi piatti come gli involtini di carne e i ravioli, polenta e concia.
Gorgonzola piccante, valori nutrizionali
100 g di gorgonzola piccante apportano circa 325 calorie e contengono circa 27 g di grassi, 0,9 g di carboidrati, 19,5 g di proteine, 432 mg di calcio, 374 mg di fosforo e 1,81 g di sale. Contiene inoltre vitamina A, B1, B2, B6, B12, E e PP.
Gorgonzola piccante, benefici e controindicazioni
Il gorgonzola piccante è ricco di vitamine e minerali (soprattutto calcio e fosforo) e grazie alla vitamina B3 aiuta la circolazione e influisce positivamente sul funzionamento del sistema nervoso. Tuttavia, le porzioni consigliate a livello nutrizionale non superano i 50 g alla settimana, questo perché è un formaggio molto calorico e contiene un’alta quantità di grassi. Il gorgonzola piccante è inoltre da evitare in caso di gravidanza in quanto formaggio erborinato, in caso di difese immunitarie compromesse e sicuramente a seguito di un trapianto.