Ricette con Gamberi giganti argentini
I gamberi giganti argentini, deliziosi crostacei dalla polpa ricca di sapore, sono un alimento dalle mille proprietà: ecco tutti i loro benefici.
Gamberi giganti argentini, proprietà principali
I gamberi giganti argentini sono un prodotto ittico tipico delle zone costiere del Sudamerica. È molto diffuso tra Brasile e Cile anche se la zona di massima concentrazione corrisponde alla Patagonia argentina. Il gambero gigante argentino prolifica in acque tiepide, tra i 9 e i 24 gradi. Dal nome si può evincere che la sua caratteristica principale è la dimensione: può raggiungere facilmente i 25 centimetri di lunghezza. Il carapace è di un colore rosso vivace. La carne è consistente, di un colore rosato e molto succosa. È un prodotto diffuso in tutto il mondo, usato sia nella ristorazione che nella cucina casalinga. Si presta infatti a diverse preparazioni: può essere cucinato alla griglia, al forno, oppure far parte di un ricco fritto misto di pesce o di una gustosa paella. La polpa succosa può essere utilizzata per creme e salse: il carapace e gli “scarti” ben si addicono alla preparazione di brodi di pesce. I gamberi giganti argentini possono essere utilizzati anche nei sughi a condimento di primi piatti, ma soprattutto nei risotti.
Gamberi giganti argentini, valori nutrizionali
Per quanto riguarda il contenuto calorico, i gamberoni giganti argentini apportano circa 70 kcal per 100 grammi di alimento. Le calorie sono suddivise tra proteine e carboidrati, mentre l’apporto di grassi non è molto elevato. Da questo punto di vista, tuttavia, si segnala la presenza degli omega 3, acidi grassi polinsaturi molto utili per contenere i livelli di trigliceridi nel sangue. Il contenuto vitaminico non è molto elevato ed è limitato ad alcune vitamine del gruppo B. Tra i sali minerali troviamo soprattutto potassio, magnesio, ferro e sodio.
Gamberi giganti argentini, benefici e controindicazioni
Per via delle loro proprietà nutrizionali, i gamberi giganti argentini sono ricchi di benefici: hanno un’azione positiva sulla funzionalità della tiroide, proteggono le ossa e il cervello, hanno molti antiossidanti che prevengono l’invecchiamento cellulare e svolgono un ruolo antitumorale. Tuttavia questi crostacei hanno un abbondante contenuto di colesterolo, quindi il consumo deve essere moderato da parte di quei soggetti che hanno problemi di ipercolesterolemia. È presente in grandi quantità anche il sodio, che è sconsigliato per chi soffre di ipertensione.