Ricette con Funghi spugnole
Le spugnole sono una varietà di funghi diffusa in tutta Italia, perfette per la preparazione di salse o piatti di pasta fresca, al forno o marinate. Scopriamo le loro caratteristiche.
Funghi spugnole, proprietà principali
Le spugnole sono una varietà molto pregiata – e quindi costosa – di funghi commestibili, appartenenti al genere morchella. Dalla caratteristica forma alveolare che ricorda un favo di api – anche per il colore -, le spugnole crescono perlopiù vicino ai frassini e su terreni sabbiosi, amano gli ambienti umidi e freschi, ma non la pioggia e il ristagno d’acqua. La varietà delle spugnole più diffusa nel Nord Italia, che spunta dalla metà di marzo, è la morchella esculenta, mentre nel Centro e nel Sud della penisola sono più comuni la morchella conica e la morchella elata, che crescono accanto a faggi e conifere. Le spugnole sono molto apprezzate anche in India, Pakistan e lungo le sponde del Mar Nero e del Mar Caspio, ma è in Spagna che sono oggetto di una vera e propria venerazione.
Funghi spugnole, valori nutrizionali
Le spugnole forniscono 31 calorie ogni 100 g. Contengono perlopiù acqua e proteine, e una minima parte di carboidrati e grassi, tra cui omega-3 e colesteroloa. Tra le vitamine sono ben rappresentate la D, la B2, l’ossido di calcio e l’acido fosforico, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di ferro, potassio, magnesio, fosforo, sodio e zinco.
Funghi spugnole, benefici e controindicazioni
Le spugnole rafforzano il sistema immunitario prevenendo i malanni stagionali, combattono il diabete e le malattie cardiovascolari stimolando la formazione di piastrine e irrobustendo le vene. Inoltre contrastano l’insorgenza di alcuni tumori e delle malattie neurodegenerative tra cui l’Alzheimer e il Parkinson. Essendo funghi è bene essere certi della provenienza e non consumarne in abbondanza.
Domande frequenti
Per pulire le spugnole bisogna rimuovere tutti i residui di terriccio con l'aiuto di un coltello e poi passarle sotto un getto d'acqua che non sia troppo forte, per evitare di rovinarle.