Ricette con Fruttosio
Dal sapore dolce e con diversi benefici, il fruttosio è una sostanza dolcificante che può risultare utile per sostituire il saccarosio come ingrediente in alcune ricette
Il fruttosio è una sostanza caratterizzata da un sapore dolce che si può utilizzare come sostituto dello zucchero (saccarosio) per la preparazione di dolci, per conservare gli alimenti e dolcificare le bevande. In Natura lo troviamo in moltissimi frutti, in alcuni tuberi e nel miele. Si presenta solitamente sotto forma di polvere, ma è disponibile anche in forma liquida.
Fruttosio, proprietà principali
Il fruttosio, chiamato anche levulosio, è un monosaccaride, ossia uno zucchero semplice. Presenta la stessa formula molecolare del glucosio (C6H12O6), ma una struttura chimica differente. Le sue caratteristiche dunque sono molto particolari. Il fruttosio conferisce dolcezza a miele e frutta, possiamo inoltre trovarlo nelle verdure (ne contengono anche la canna da zucchero e la bieta). Particolarmente dolce, può essere raffinato e ridotto in cristalli per essere utilizzato come dolcificante.
Fruttosio, valori nutrizionali
In 100 grammi di fruttosio troviamo circa 368 Kcal. Si registra un’assenza di acqua, proteine, lipidi e fibre. Il contenuto di zuccheri, carboidrati e sodio è invece piuttosto alto. Il fruttosio conta alcune caratteristiche che lo rendono differente dal saccarosio. Il suo indice glicemico, ad esempio, è più basso ed è pari a 23, mentre quello del saccarosio arriva a 57 e quello del glucosio a 100. Il suo potere dolcificante inoltre è superiore al 33% a freddo rispetto al saccarosio.
Fruttosio, benefici e controindicazioni
Il fruttosio è un alimento molto energetico, capace di rallentare la velocità con cui gli altri carboidrati vengono assorbiti dall’organismo. Garantisce dunque un rilascio dell’energia nel lungo periodo. Poiché presenta un indice glicemico inferiore rispetto al saccarosio (lo zucchero comune) è indicato come dolcificante per la prevenzione di condizioni di obesità e sovrappeso, ma anche di diabete di tipo 2. Le controindicazioni riguardano soprattutto le quantità: se si eccede infatti il fruttosio potrebbe causare meteorismo e flatulenza, fermentando nell’intestino a contatto con la flora batterica con conseguente gonfiore e diarrea.