Ricette con Foglie di barbabietola
Le foglie di barbabietola sono il perfetto esempio di come in cucina non si butti niente: ecco come possiamo usarle e quali sono le loro proprietà nutrizionali.
In cucina è importantissimo limitare al minimo gli sprechi, quindi perché gettare qualcosa che può essere tranquillamente mangiato? È il caso delle foglie di barbabietola: se tutti conoscono l’utilizzo del saporito ortaggio rosso, sono invece in pochi a sapere che anche le sue foglie possono essere consumate, invece di finire nell’umido come prodotto di scarto. Anzi, è proprio qui che si concentrano alcune importanti proprietà nutritive.
Foglie di barbabietola, proprietà principali
La barbabietola è una pianta erbacea le cui foglie, a forma di cuore, di colore verde e con le venature rosse, possono raggiungere dimensioni piuttosto interessanti (sino a 20 centimetri di lunghezza nelle piante selvatiche, ancora maggiori in quelle coltivate). Hanno un sapore piuttosto intenso, ed è per questo che si prestano a moltissime preparazioni diverse.
Foglie di barbabietola, valori nutrizionali
Le foglie di barbabietola, proprio come l’ortaggio da cui derivano, sono a basso contenuto calorico: in 100 grammi di prodotto troviamo circa 22 kcal. Ricche di acqua, hanno una buona quantità di proteine e di carboidrati, mentre i grassi sono pressoché assenti. Vi è anche un’importante presenza di fibre, che favoriscono il senso di sazietà e riducono l’assorbimento degli zuccheri nel sangue. Le foglie di barbabietola sono poi un’ottima fonte di sali minerali come sodio e potassio, quest’ultimo fondamentale per la salute cardiovascolare, ma sono presenti anche calcio e magnesio. Infine, troviamo un enorme contenuto di vitamine: ci sono soprattutto la vitamina C e la vitamina K, mentre in quantità minori troviamo la vitamina A e la vitamina E.
Foglie di barbabietola, usi in cucina
Le foglie di barbabietola possono essere preparate in molti modi diversi. La ricetta più semplice, ottima per assaporare al meglio questa verdura, consiste nel ripassarle in padella con un filo di olio extravergine d’oliva. Possono poi essere lessate o consumate crude, in insalata, oppure utilizzate per preparare un delizioso pesto. Infine, possono accompagnare tantissimi secondi piatti, sia a base di carne che a base di pesce.