Ricette con Finocchietto
Ricco di proprietà e benefici, il finocchietto è l'ingrediente ideale per preparare tantissimi piatti, arricchendoli in modo gustoso
Il finocchietto è una pianta erbacea ricavato da una pianta selvatica che cresce spontanea sulle coste del Mediterraneo. Si tratta di un ingrediente particolarmente versatile, usato a crudo per arricchire piatti e insalate miste. Viene mangiato anche in polvere come spezia.
Finocchietto, proprietà principali
Il finocchietto, chiamato anche finocchina o finocchio selvatico, è un’erba aromatica che fa parte della famiglia delle Umbelliferae (o Apiaceae) insieme al cumino, alla carota e al coriandolo, chiamate così per via della tipica infiorescenza che ricorda molto la forma di un ombrello. Anche se si può coltivare, cresce spontaneo nell’area mediterranea e si distingue dal finocchio dolce (Foeniculum vulgare dolce Mill.) che arriva da una produzione esclusivamente orticola. Il finocchietto solitamente si aggiunge agli impasti salati, alle vellutate di verdura e ai legumi.
Finocchietto, valori nutrizionali
Il finocchietto è un alimento ricco di acqua, contiene inoltre vitamine, minerali e molecole dal valore nutraceutico, come i composti fenolici e flavonoidi. In 100 grammi di finocchietto selvatico troviamo circa 30 calorie.
Finocchietto, benefici e controindicazioni
Il finocchietto si può consumare sotto forma di infusi o tisane, ma soprattutto come ingredienti per numerose ricette. Si tratta di un ottimo rimedio naturale: aiuta a contrastare i disturbi gastrointestinali, limitando la fermentazione batterica e riducendo la produzione di gas. Aiuta a combattere gonfiore addominale, aerofagia e meteorismo, mentre ha proprietà carminative in caso di mal di stomaco, irregolarità intestinali e dolori epigastrici. Aggiunto a qualsiasi piatto è un ottimo digestivo, capace di favorire la peristalsi intestinale. Nonostante un consumo di finocchietto apporti tanti benefici all’organismo, esistono varie controindicazioni. Soprattutto per quanto riguarda i semi è fondamentale non eccedere con le dosi perché questo potrebbe provocare reazioni avverse, interferendo con alcuni farmaci e causando eruzioni cutanee. Può portare a reazioni cutanee come irritazioni e arrossamenti, in particolare se attivate dai raggi solari.