Ricette con Finocchi
I finocchi sono ortaggi dal profumo e sapore inconfondibile, molto usati in cucina anche per l'apporto minimo di calorie e la numerose proprietà benefiche. Scopriamo insieme le loro caratteristiche..
Finocchi, proprietà principali
Il finocchio è una pianta erbacea coltivata in tutti i territori a clima mediterraneo. In genere si semina a febbraio-marzo e si raccoglie dopo 90 giorni, intorno a giugno. Tra le varietà più comuni ricordiamo: il finocchietto selvatico – di cui si usano anche i semi -, il Bianco Perfezione, il Bianco dolce di Firenze, il Finocchio di Parma, il Finocchio di Fracchia, il Gigante di Napoli e il Grosso di Sicilia. Dolce e croccante, può essere consumato sia crudo in insalata – meglio scegliere le femmine perché più tenere, ossia gli ortaggi dalla forma più arrotondata – che lessato, stufato o gratinato con erbe aromatiche – in questo caso conviene prediligere i maschi, dalla forma appiattita.
Finocchi, valori nutrizionali
I finocchi forniscono 9 calorie ogni 100 g. Contengono perlopiù acqua e fibra, e una minima parte di proteine, carboidrati e grassi. Tra le vitamine è ben rappresentata la C, oltre a quelle del gruppo B e la A, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di potassio, calcio, fosforo, magnesio e sodio, ma anche selenio, zinco, ferro e rame.
Finocchi, benefici e controindicazioni
Il finocchio è un ottimo alleato della pancia: aiuta a contrastare crampi, spasmi, vermi e fermentazione intestinale, vomito, aerofagia e diarrea, ma anche mestruazioni irregolari e in generale il sistema ormonale femminile, favorendo l’allattamento e prevenendo l’insorgenza di tumore al seno. Inoltre può essere impiegato in caso di tosse e bronchite, calma gli attacchi di gotta, cura i reumatismi e agisce sul sistema nervoso alleviando gli spasmi muscolari. Infine è un antinfiammatorio e antiossidante che ritarda l’invecchiamento. Non sono presenti particolari restrizioni nella sua assunzione.