Ricette con Fieno greco
Il fieno greco è una pianta utilizzata in ambito alimentare soprattutto nella cucina orientale e nord-africana. Scopriamone proprietà benefiche e controindicazioni
Il fieno greco è una pianta dalle origini antiche utilizzata in ambito alimentare soprattutto in Oriente e in Nord-Africa. Conosciuta anche come rimedio naturale per via di foglie e semi dalle proprietà curative. Lo si può trovare sotto forma di polvere, che può essere impiegata come spezia, ma anche di germogli, semi interi e farina. Sia i semi che le foglie essiccate vengono utilizzate per preparare prodotti da forno, ma anche tisane e infusi.
Fieno greco, proprietà principali
Al fieno greco vengono attribuite diverse proprietà benefiche, si ritiene infatti che sia utile per aumentare l’appetito e che sia in grado di mantenere sotto controllo i livelli di zuccheri nel sangue, rivelandosi utile per i diabetici. Le sue proprietà curative, conosciute fin dall’antichità, vengono anche sfruttate per farne impacchi da applicare sulla pelle, che hanno potere antinfiammatorio. I semi, da cui si ricava anche la farina, sono considerati particolarmente benefici. Aiutano in caso di stitichezza e sono ritenuti ottimi ricostituenti, capaci di migliorare la resistenza, e di abbassare il colesterolo. E così la polvere da essi ricavata, ottima da consumare insieme a un po’ di miele oppure aggiunta in un semplice bicchiere d’acqua.
Fieno greco, valori nutrizionali
I semi sono la parte più preziosa dal punto di vista nutrizionale, difatti contengono molte proteine e anche fibre alimentari. Ma anche mucillagini, che vengono utilizzate per preparare gel per capelli, e ancora minerali e vitamine, soprattutto del gruppo B. Contiene inoltre lo zucchero che prende il nome di sotolone. Sempre i semi contengono acidi fenolici, alcaloidi, flavonoidi, glicosidi, saponine, aminoacidi, alcuni essenziali. Le calorie sono piuttosto elevate.
Fieno greco, benefici e controindicazioni
Rimedio naturale conosciuto fin dall’antichità, utile in caso di stipsi e di problemi di appetito grazie alle proprietà ricostituenti, ma non privo, tuttavia, di qualche controindicazione. Il fieno greco infatti può in alcuni casi provocare flatulenza, diarrea, gonfiore addominale, crampi ed eccessiva sudorazione. Inoltre è sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento, ma anche in presenza di specifiche patologie. Quindi bisogna fare un po’ di attenzione prima di assumerlo e assicurarsi di essere in completa salute.