Ricette con Fasolari

Fasolari, proprietà principali

I fasolari sono dei molluschi bivalvi che vivono a circa 15-20 m di profondità nei fondali sabbiosi, nell’Oceano Atlantico nordorientale e nel Mar Mediterraneo, soprattutto nell’alto Adriatico e lungo le coste laziali. La conchiglia è marrone chiaro con striature più scure, leggermente più grande di quella delle vongole ma con una forma simile, il suo interno è bianco e lucido come la porcellana; il “piede” è invece un robusto muscolo rosso che fuoriesce dalle valve e consente movimenti veloci. I fasolari si pescano tutto l’anno con un turbosoffiante che permette di trovarli quando sono nascosti sotto la sabbia. Si acquistano con il guscio ben chiuso e si consumano come le ostriche, ossia aprendoli a crudo con un apposito coltellino e prediligendo rapide cotture a seguito della battitura del mollusco: oltre al sautè, si usano in sughi e zuppe, ma si possono mangiare anche crudi, a patto che siano freschissimi, con una semplice spruzzata di limone, prezzemolo e peperoncino, volendo olio extra vergine di oliva.

Fasolari, valori nutrizionali

I fasolari forniscono 52 calorie ogni 100 g. Contengono perlopiù proteine e una minima parte di carboidrati e grassi, tra cui colesterolo. Per contro sono ricci di sali minerali,di cui ricordiamo buone quantità di magnesio, seguito da ferro e zinco.

Fasolari, benefici e controindicazioni

Se l’apporto calorico dei fasolari è contenuto, la presenza di colesterolo ne consiglia un consumo moderato in modo da evitare problemi cardiovascolari come trombi, infarti e ictus. Tuttavia le proteine contenute hanno un’elevata qualità e i minerali favoriscono le attività metaboliche intra- ed extracellulari, il buon funzionamento della tiroide e la formazione di ossa e muscoli. Inoltre evitano la possibilità di insorgenza dell’anemia . Infine, sono sconsigliati a chi è allergico ai molluschi