Ricette con Fagioli bianchi di Spagna
I fagioli bianchi di Spagna esistono secchi o in scatola, la varietà più conosciuta è quella dei Cannellini. Hanno un grande apporto proteico, sono gustosi e nutrienti
I fagioli bianchi di Spagna, nome scientifico Phaseolus vulgaris, sono molto comuni sulle tavole italiane e non solo. Possono essere l’ingrediente principale di una zuppa o insaporire un’insalata: sono davvero versatili e stupiscono anche i palati più esigenti.
Fagioli bianchi di Spagna, le caratteristiche
Originari dell’America del Sud, si riconoscono perché sono grandi e piatti. I fagioli bianchi di Spagna sono molto diffusi, anche se non tutti li conoscono sotto questo nome. La loro caratteristica principale riguarda l’alto contenuto di proteine vegetali. Detti anche fagioli corona o ciabattoni, è possibile trovarli bicolori, con macchie rosate o tendenti al rosso.
Fagioli bianchi di Spagna, i valori nutrizionali
100 grammi di fagioli bianchi di Spagna secchi bolliti contengono 91 kcal. Fanno parte della famiglia dei legumi e, in quanto tali, contengono molte proteine (precisamente il 26%). Inoltre sono ricchi di amminoacidi, amidi al 70%. Allo stesso tempo sono poveri di grassi (1,5%). Contengono le vitamine del gruppo B e l’acido folico, il fosforo, il ferro, il potassio e il calcio.
Fagioli bianchi di Spagna, i benefici e le controindicazioni
Il fatto che siano ad alto contenuto di proteine vegetali e privi di grassi, fa sì che i fagioli bianchi siano particolarmente indicati per chi segue una dieta vegana oppure vegetariana e/o per chi deve fare attenzione alla linea. I sali minerali sono utili quando si entra in menopausa, in fase di crescita, durante la gravidanza o se ci si sente particolarmente deboli.
La presenza della lecitina li rende utili per prevenire e contrastare il colesterolo alto. Le fibre, invece, favoriscono una regolare motilità intestinali e aiutano a liberarsi dalla stitichezza. Di contro sono da evitare se si soffre di diarrea. Le glucodrine, infine, tengono a bada i livelli di glicemia. La fasina, invece, una sostanza tossica, viene eliminata in cottura. Questo ingrediente, ricco di polpa e con una buccia sottile, è perfetto se si vogliono preparare le minestre, i contorni o delle gustose insalate.