Ricette con Cumino in polvere

Il culmino in polvere è un ingrediente ricavato dall’omonima pianta erbacea annuale che viene portato sulle nostre tavole per arricchire di gusto tantissime preparazioni. Particolarmente diffuso nella tradizione gastronomica indiana, cinese e messicana, il cumino in polvere è arrivato anche in Italia diventano l’assoluto protagonista di ricette dal sapore internazionale. Oggi è semplice, infatti, trovarlo nel supermercato insieme alle spezie più comuni come la curcuma o il curry.

Cumino in polvere, proprietà principali

Il cumino in polvere ha un sapore intenso e dolce e un profumo avvolgente, caratteristiche queste che aromatizzano in maniera naturale ogni preparazione. Ricavata dalla pianta erbacea appartenente alla famiglia delle apiaceae, dalla quale provengono anche anice e coriandolo, la spezia arriva sulla nostra tavola in forma di semi, dalla quale poi si ricava la polvere, o direttamente in miscela polverosa, appunto. Oltre a essere un ingrediente squisito, il cumino in polvere è una spezia ricca di proprietà benefiche per l’organismo.

Cumino in polvere, valori nutrizionali

Una vera e propria alleata della salute: questa spezia, infatti, contiene antiossidanti fondamentali per il benessere del nostro corpo come flavonoidi, tannini, mucillagini. È ricca di vitamine del gruppo B, ma è anche una fonte preziosa di minerali. 100 grammi di polvere di cumino apportano 370 calorie di cui carboidrati, proteine e grassi.

Cumino in polvere, benefici e controindicazioni

Come abbiamo anticipato, il cumino in polvere è un ingrediente virtuoso che aiuta il benessere del corpo. Essendo ricco di minerali, e in particolare di ferro, rafforza il sistema immunitario, mentre grazie al calcio supporta la salute delle ossa e dei denti. A questi benefici naturali si aggiungono anche quelli ottenuti dalle vitamine naturalmente presenti nel cumino in polvere. Tutte queste caratteristiche hanno fatto sì che in India, questa spezia, venisse utilizzata sin dai tempi antichi come un rimedio naturale ayurvedico. Non ci sono particolari controindicazioni sull’assunzione di questo ingrediente, tuttavia è meglio limitarne il consumo nei casi di patologie al fegato.