Ricette con Crema di cacao bianca

La crema di cacao bianca è, per l’appunto, bianca con dei riflessi che tendono al giallo quasi impercettibili. È caratterizzata da un profumo che ricorda le fave di cacao, molto avvolgenti e fresche. Al palato ha un sapore leggero, sottile e dal gusto che persiste. Rappresenta la base perfetta per una selezione di cocktail alcolici.

Crema di cacao bianca, le caratteristiche

La crema di cacao bianca, contrariamente a quanto possa sembrare, non è una spalmabile da abbinare al pane, piuttosto un liquore che ha il sapore del cioccolato al latte e che nasce per essere l’antagonista della variante a base di cioccolato fondente. Ha un sapore meno amaro e più morbido per incontrare i gusti di palati più esigenti.

Crema di cacao bianca, i valori nutrizionali e le controindicazioni

Trattandosi di una bevanda alcolica, la crema di cacao bianca non ha veri e proprie proprietà nutrizionali. Il gusto è davvero apprezzabile, ma è consigliata una consumazione responsabile. In caso contrario, il rischio è di malattie che colpiscono vari organi, uno fra tutti il fegato, e di diventarne dipendenti.

Crema di cacao bianca, gli usi in cucina

La crema di cacao bianca è molto utilizzata per preparare cocktail come il White Witch, insieme al rum e al cointreau. Dona una marcia in più anche al Grasshopper, insieme alla crema di menta verde e a quella di latte, e all’Halloween la Congiura (preparato con il latte di cocco, la Sambuca alla liquirizia e l’assenzio). Un altro cocktail molto apprezzato è la Belle Hélène, con il Grey Goose Poire e la panna alla castagna. Le Poire, oltre alla crema di cacao bianca, contiene quella alla banana e quella di latte. Il Maylea è fatto anche con il Malibu, il succo di arancia e l’Absolut Peppar. Per ultimi ci sono il Sex in Plus e il Mizi Mule. Il primo è fatto con il Passoa e il secondo con la Vodka il succo di lime, la ginger beer e il peperoncino.