Ricette con Cotenna di maiale

Cotenna di maiale, proprietà principali

Al pari di fegato e animelle, anche la cotenna di maiale rientra nel quinto taglio del maiale. Conosciuta anche come cotica, è costituita dalla pelle dell’animale opportunamente raschiata. Se lavorata bene, quindi, non contiene troppi grassi poiché si tratta principalmente di tessuto connettivo. La cotenna di maiale si utilizza soprattutto nella preparazione del cotechino e dello zampone, ma è possibile consumarla anche come piatto principale o come elemento di valorizzazione di alcune ricette della tradizione come la famosa cassoeula lombarda, la cicciolata parmigiana, la braciola di cotica napoletana, le frittole calabresi e la cotica con i fagioli del cremonese.

Cotenna di maiale, valori nutrizionali 

La cotenna di maiale ha un apporto energetico medio o elevato a seconda di quanto strato adiposo contiene, che si aggira in media intorno alle 500 calorie ogni 100 g di prodotto. Tuttavia dovrebbe essere formata perlopiù da proteine ad alto valore biologico. Da notare l’importante contenuto di colesterolo, la significativa presenza di vitamine del gruppo B, buoni livelli di sali minerali quali ferro, zinco, fosforo e potassio.

Cotenna di maiale, benefici e controindicazioni

Se private della parte grassa le cotiche sono un buon alimento per donne in gravidanza e in allattamento, sportivi, bambini e anziani. Inoltre sono un utile supporto per le ossa, le membrane e i processi delle cellule, il tessuto nervoso, la produzione ormonale ed enzimatica. Tuttavia sono da evitare nel caso in cui si soffra di patologie di varia natura, motivo per cui è bene consultare il medico prima di inserirle nella propria dieta.