Ricette con Cosce di tacchino

Cosce di tacchino, caratteristiche principali

Le cosce di tacchino rappresentano il taglio più grasso dell’animale, soprattutto se sono consumate con la pelle. La consistenza della carne si differenzia molto a seconda del capo dalla quale derivano. Nel caso delle femmine (tacchinella), infatti, la coscia è più tenera e delicata. Si cucinano in svariati modi ma, principalmente, si cucinano al forno con un sontuoso contorno di verdure. Si prestano anche all’aggiunta di salse saporite, che si sposano alla perfezione alle carni bianche, ed è preferibile consumarle senza pelle non solo perché sono più leggere ma risultano anche più gradevoli.

Cosce di tacchino, valori nutrizionali

La carne di tacchino è poco calorico e nutriente. Per 100 grammi di prodotto, infatti, le kcal sono appena 159 con un grande contenuto di proteine dall’elevato valore biologico. Sono presenti anche i grassi, che sono però ridotti nel caso in cui si decida di rimuovere la pelle. Sono invece assenti i carboidrati mentre è notevole la quantità di sali minerali che contengono.

Cosce di tacchino, benefici e controindicazioni

I benefici delle cosce di tacchino sono molteplici. La carne è povera di calorie, tenera e facilmente masticabile quindi si adatta a tutti. È indicata per tutti i tipi di regimi alimentari, se si fa eccezione per quello vegano, comprese le diete dimagranti e quelle strutturate per tenere sotto controllo determinate patologie come il diabete e l’ipertensione. È ricca di proteine nobili ma anche di vitamine del gruppo B, utili per il rinnovamento cellulare e per il buon funzionamento dell’organismo. In particolare, è un buona fonte di vitamina B2, B3 (utile per la salute dell’apparato cardiovascolare), B6, B12 (per ridurre i livelli di omocisteina nel sangue) oltre alla vitamina PP. Contiene anche zinco, utile per il sistema immunitario, oltre ad avere un elevato potere antiossidante che aiuta nel contrastare i radicali liberi.