Ricette con Coppa
La coppa è un gustoso insaccato che si ricava da tagli selezionati del maiale, prodotto soprattutto in Emilia Romagna e Calabria, dove prende il nome di capocollo. Conosciamo meglio le sue caratteristiche.
Coppa, proprietà principali
La coppa è un salume pregiato ricavato da tagli scelti del maiale. In particolare si ottiene dal muscolo cervicale del suino tagliato all’altezza della quarta costola, di peso non inferiore ai 2,5 kg. Una settimana dopo essere stata massaggiata, spremuta, rifilata e aromatizzata con sale, pepe e spezie, la carne viene avvolta nel diaframma parietale suino ed energicamente legata con spago. Si lascia poi nell’essiccatoio per almeno sette giorni e si continua la stagionatura per almeno sei mesi ad una temperatura compresa tra i 10 e i 14°C con umidità controllata. Tra le varie tipologie prodotte in Italia spiccano il capocollo calabro, la coppa di Parma e la coppa piacentina DOP, prodotta in Emilia Romagna a un’altitudine non superiore ai 900 m da suini pesanti di allevamenti abilitati alla produzione del prosciutto di Parma.
Coppa, valori nutrizionali
La coppa fornisce 398 calorie ogni 100 g di prodotto. Contiene una buona parte di grassi, tra cui molto colesterolo, proteine e acqua. Tra i sali minerali i maggiormente rappresentati sono il sodio e il potassio, seguiti da magnesio, calcio, zinco, ferro e rame, tra le vitamine quelle del gruppo B.
Coppa, benefici e controindicazioni
Come tutti i salumi, gli insaccati e gli affetti, la coppa deve essere consumata con parsimonia. È tuttavia un buon supporto energetico per gli sportivi, per i bambini e gli anziani. Sconsigliata nel caso in cui si soffra di iperuricemia grave con tendenza alla gotta e calcolosi o litiasi renale.
Domande frequenti
Per contrastare le soffici fette di coppa e creare un abbinamento saporito, l'ideale sarebbe accompagnarla con un formaggio duro, come scaglie di pecorino o di parmigiano reggiano.