Ricette con Cipolline borettane
Caratterizzate da note dolci e da una forma inconfondibile, le cipolline borettane sono l'ingrediente ideale per accompagnare carne e pesce
Le cipolline borettane sono un ingrediente delizioso, originario della città di Boretto, in provincia di Reggio Emilia. Dal gusto delicato e inconfondibile, vengono utilizzate come contorno o antipasto e rappresentano una eccellenza gastronomica nella cucina italiana. Si prestano infatti a innumerevoli preparazioni, dall’agrodolce alla conserva sott’olio o sott’aceto.
Cipolline borettane, proprietà principali
Le cipolline borettane fatto parte della famiglia delle Liliaceae, genere Allium, una erbacea a ciclo biennale. Questo ingrediente ha una forma molto particolare: il bulbo infatti è appiattito, sa nella parte superiore che inferiore. Le dimensioni sono piccole, mentre il colore è giallo-dorato, con un gusto acidulo e intenso, accompagnato da note dolci. Si distinguono rispetto ad altre varietà di cipolle per via dell’odore meno pungente e sono un grande classico della cucina nostrana. Sono perfette per accompagnare le salse di arrosti di carne oppure il pesce, mentre la lieve acidità è ottima per bilanciare sapori sapidi e robusti. Si possono mangiare sia crude che cotte, anche se la varie preparazioni riescono ad esaltare al meglio le note di questo alimento. Spesso vengono accompagnate a un’altra eccellenza della tradizione culinaria italiana: l’aceto balsamico.
Cipolline borettane, valori nutrizionali
In 100 grammi di cipolle borettane troviamo circa 38 kcal, caratteristica che rende questo ingrediente sano e leggero. Le proprietà nutrizionali inoltre sono ottime. Queste cipolline sono ricche di sali minerali, come il fosforo e il calcio, inoltre contengono la vitamina C.
Cipolline borettane, benefici e controindicazioni
Amatissime per il loro sapore unico, le cipolline borettane garantiscono grandi benefici per la salute. Hanno un effetto diuretico e sono dei disinfettanti naturali, inoltre contribuiscono ad abbassare la pressione sanguigna e a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo. Proteggono il fegato e, grazie alla presenza di quercetina, svolgono un’azione antinfiammatoria e antiossidante. Non presenta particolari controindicazioni, anche se andrebbe consumata con moderazione in caso di ipersensibilità gastrointestinale.