Ricette con Cioccolato bianco
Il cioccolato bianco è un dolce molto amato dai bambini e non solo. Rispetto alla versione al latte, ma soprattutto a quella fondente, la sua lavorazione lo rende molto più dolce. Tutti i dettagli
Il cioccolato bianco è una vera prelibatezza. Più recente rispetto al fondente che esiste da tempi antichissimi, è comunque conosciuto e apprezzato a livello mondiale. Si tratta di una vera e propria istituzione. Ecco tutte le sue peculiarità.
Cioccolato bianco, le caratteristiche
Il cioccolato bianco si ottiene dalla lavorazione del burro di cacao, del latte vaccino e dei suoi derivati e del saccarosio. Il suo colore è talmente chiaro da dargli il nome con cui tutti lo conoscono e lo riconoscono. La consistenza è simile a quella del cioccolato al latte, ma si distingue perché non contiene la polvere di cacao. A conferirgli il suo gusto inconfondibile è il burro di cacao. Infatti, per legge, deve esserne presente almeno il 20% (ma ci sono dei casi in cui arriva anche al 45%). Infine, il 14% deve corrispondere a una sostanza secca del latte che si ottiene dalla disidratazione parziale o totale dell’ingrediente in questione; il burro o i grassi del latte devono essere pari al 3,5%.
Cioccolato bianco, i valori nutrizionali
Il cioccolato bianco, ogni 100 grammi di prodotto, contiene 539 kcal (2254 kJ). Di queste 32,09 g sono grassi; 59,24 g carboidrati; 5,87 g proteine; 0,2 g fibre; 59 g zuccheri; 1,3 g acqua. Presenta sali minerali così suddivisi: 199 mg di calcio; 90 mg di sodio; 176 mg di fosforo; 286 mg di potassio; 0,24 mg di ferro; 12 mg di magnesio; 0,74 di zinco; 0,06 di rame e 0,008 mg di manganese; infine 4,5 mcg di selenio. Questa variante di cioccolato contiene anche 9 mcg di vitamina A; 0,063 mg di vitamina B1; 0,282 di B2; 0,745 di B3; 0,608 mg di B5 e 0,056 mg di B6; 7 mcg di folati e una discreta quantità di vitamine K e J.
Cioccolato bianco, i benefici e le controindicazioni
A differenza del cacao in polvere e del cioccolato fondente o al latte, quello bianco non ha proprietà antiossidanti. Tuttavia è più adatto ai bambini, che sono sensibili alla caffeina, perché non contiene molecole nervine stimolanti. Il cioccolato bianco non è indicato per chi ha i livelli di trigliceridi e di glicemia alti, visto l’elevato contenuto di zuccheri. Non è l’ideale neanche per chi soffre di ipercolesterolemia o per chi è intollerante al lattosio. Di contro, ha un contenuto maggiore di calcio, vitamine B2 e A rispetto al cioccolato fondente.