Ricette con Cicorino
Amaro e croccante, il cicorino si presenta in diverse varietà di colore ed è amato per il suo sapore pungente che arricchisce tutte le insalate.
Cicorino, caratteristiche principali
Il cicorino, come suggerisce il nome, appartiene alla famiglia delle cicorie. Per questo, viene accomunata ai radicchi di Treviso e Castelfranco, all’insalata belga e alla scarola. Con queste verdure, che portiamo in tavola ogni giorno, condivide soprattutto il gusto amaro. Il cicorino a foglia verde è senz’altro quello più diffuso, ma si può trovare anche quello a foglia rossa o in una combinazione tra i due. Il suo utilizzo in cucina è indicato soprattutto nelle insalate, ma è anche possibile trovarlo in altre preparazioni, come nel caso dei pomodori alla ricotta.
Il cicorino è la rosetta basale della cicoria. Nella sua variante verde, risulta meno amaro di quella rossa che invece richiama proprio il sapore del radicchio. È apprezzato proprio per questa sua componente – conferitagli dall’intibina – e si tende a lasciarlo crudo, proprio per preservarne le proprietà. Le foglie sono di un colore brillante e si mantengono brillanti nel tempo, purché siano conservate nella maniera corretta e in un sacchetto per ortaggi. Cresce, non di rado in maniera spontanea, da febbraio a primavera.
Cicorino, valori nutrizionali
L’apporto energetico del cicorino è estremamente limitato, con 10 kcal per 100 grammi di prodotto. È presente una buona quantità di proteine mentre spiccano le fibre, quelle che ci aiutano nella salute del nostro organismo.
Cicorino, benefici e controindicazioni
È comunque ricco di sostanze benefiche e di sali minerali, quali il potassio, il calcio e il ferro, oltre che di vitamine che sono presenti dalla foglia alle radici. Contiene, inoltre, betacarotene e inulina. Ha quindi proprietà diuretiche e depurative, utili per contrastare la ritenzione idrica e regolare le funzioni dell’intestino, oltre a favorire la secrezione della bile grazie alla presenza di acido cicorico. Regola, poi, la quantità di glucosio nel sangue e diventa quindi adatto per chi soffre di determinate patologie, come il diabete o il colesterolo alto. Il suo consumo è perciò indicato proprio per tutti, anche per chi deve seguire un regime alimentare particolare.