Ricette con Cernia
La cernia è un pesce di mare molto pregiato dalle carni digeribili, con una considerevole presenza di proteine, pochi grassi e un discreto quantitativo di omega 3. Conosciamo le sue caratteristiche.
Cernia, proprietà principali
Con il termine cernia si identificano molte specie di pesci di mare appartenenti alla famiglia dei Serranidi. Si tratta di animali di notevoli dimensioni dalle carni pregiate, che possono raggiungere i 2 m di lunghezza e i 100 kg di peso. Le diverse specie si distinguono per il colore della livrea: esistono la cernia marrone, la nera, la dorata, la bianca, la rossa, il dotto o cernia di fondo e infine quella brasiliana. Vive in fondali rocciosi del Mar Mediterraneo, ma anche dell’Oceano Atlantico orientale e nell’Oceano Indiano, in genere in prossimità della costa seppur possa raggiungere i 100 m di profondità. È possibile pescarla in qualsiasi stagione dell’anno.
In genere le cernie che si trovano in pescheria sono di piccole dimensioni, sufficienti per una o due porzioni; nel caso di esemplari di taglia grande conviene farli dividere a tranci. Il modo migliore per sceglierla è prestare attenzione alla colorazione viva, alla compattezza della carne e all’odore di mare. Per pulirla si eliminano le squame partendo dalla coda, la si eviscera incidendo lo stomaco dalla coda verso la testa, si eliminano le branchie e la pelle. Si conserva al massimo due giorni in frigorifero, meglio se in un foglio di carta paraffinata; eviscerata e congelata resiste invece per tre mesi. In genere la cernia viene scottata o bollita – ottimo il brodo – oppure la si cucina al forno o in umido per condire gli spaghetti.
Cernia, valori nutrizionali
La cernia apporta 118 calorie ogni 100 g di prodotto. È composta perlopiù da proteine e da una quantità moderata di lipidi; se è da considerare la presenza di colesterolo, gli acidi grassi sono quelli essenziali della serie omega-3. Contiene potassio, fosforo, iodio e calcio, e in scarsa percentuale vitamine del gruppo B.
Cernia, benefici e controindicazioni
La cernia contribuisce al buon funzionamento del metabolismo, del sistema nervoso e cardiovascolare; inoltre favorisce le difese antiossidanti e aiuta ossa, denti, reni, muscoli e cuore a mantenersi in salute. In genere è controindicata in caso di uricemia, gotta e ulcera gastroduodenale.
Domande frequenti
Oltre che con gli spaghetti, la cernia dà il meglio di sé quando abbinata con ravioli, paccheri e linguine.