Ricette con Cedro candito
Dal gusto dolce e con numerose proprietà, il cedro candito è un ingrediente ottimo per arricchire tantissime ricette dolci e impasti
Il cedro candito viene preparato tramite la canditura delle bucce di cedro senza la parte bianca. Questo agrume è molto antico e la sua buccia, profumata e gustosa, si presta ad essere candita. Questo ingrediente viene consumato soprattutto in alcuni periodi dell’anno, come il Natale, e viene utilizzato per arricchire il panettone.
Cedro candito, proprietà principali
Dolce e zuccherino, il cedro candito è usato come ingrediente per numerosi dessert. A base di frutta, fa parte della categoria degli alimenti cotti e conservati. Per la canditura, come anticipato, non viene utilizzato il frutto intero, ma solo la buccia che viene tagliata in strisce sottili. Presenta una percentuale notevole di zucchero aggiunto a discapito dell’acqua che si estrae tramite osmosi. La preparazione di questo alimento risale al XIV secolo d.C. Secondo alcuni studi la canditura sarebbe nata in Medio Oriente e sarebbe arrivata in Occidente durante la dominazione araba. Il cedro candito in cucina è perfetto per arricchire tantissimi piatti, in particolare i dolci, come il panettone, gli impasti dolci oppure le creme a base di ricotta.
Cedro candito, valori nutrizionali
In 100 grammi di cedro candito troviamo circa 187 Kcal. Questo alimento contiene per la maggior parte carboidrati a cui si sommano poche proteine e grassi. Troviamo poi calcio e sodio. La canditura fa sì che il frutto contenga più del 70% di saccarosio.
Cedro candito, benefici e controindicazioni
Il cedro fresco è considerato una fonte importante di vitamina C e sali minerali, contiene inoltre proprietà antiossidanti, utili per l’organismo. Ha proprietà digestive, germicide e disinfettanti, favorisce l’evacuazione e ha capacità carminative e antipertensive. Questi benefici si possono ritrovare anche nel cedro candito dove però registriamo un alto tasso di zuccheri. Proprio per questo motivo sarebbe importante tenere sotto controllo le dosi consumate, limitandole e inserendo questo alimento sempre all’interno di una dieta sana ed equilibrata.