Ricette con Cavolo rapa

Cavolo rapa, caratteristiche principali

Il cavolo rapa (Brassica oleracea var. gongyloides) è una crucifera che si differenzia molto dagli altri tipi di cavoli, come il cavolo verza e il cavolo cappuccio. Si presenta con un ingrossamento alla base degli steli, subito sopra le radici. Questa formazione rotonda, detta anche testa, può essere grossa quanto una mela ed è molto simile a una rapa. Le foglie si trovano sopra la testa, sono di un verde pallido e lobate verso il basso. Anche queste sono commestibili e possono entrare a far parte di molte ricette. Il colore cambia a seconda della varietà, spaziando dal bianco al violetto. La sua coltivazione trova spazio in qualsiasi zona d’Italia, con le cultivar tardive che sanno resistere al gelo, preferendo i terreni sabbiosi con una buona concentrazione di sostanza organica.

Cavolo rapa, valori nutrizionali

L’apporto energetico fornito dal cavolo rapa è assolutamente ridotto, con 27 kcal per 100 grammi di verdura cruda. È ricco di carboidrati e di proteine, oltre che di fibre che lo rendono amico e valido alleato della nostra salute.

Cavolo rapa, benefici e controindicazioni

I benefici che derivano dal consumo di cavolo rapa sono molteplici e legati all’elevata concentrazione di vitamina C. Per godere di questo vantaggio è però necessario consumarlo crudo, poiché la vitamina C è termolabile e si degrada con il calore. Favorisce la digestione ed è ricco di fibre, che aiutano a mantenere in salute il sistema gastrointestinale. Risulta inoltre perfetto in caso di diete che prevedano un deficit calorico e aiuta nel dimagrimento per il suo spiccato potere saziante. Il cavolo rapa è una fonte di potassio, utile per il buon funzionamento dell’organismo, per la salute dei muscoli e per il controllo della funzione arteriosa. Contiene inoltre fosforo, folati, tiamina, calcio e ferro. Non presenta allergeni noti ed è quindi ben tollerato da tutti.