Ricette con Cavolo cappuccio
Il cavolo cappuccio è un ortaggio che si adatta a diversi terreni e temperatura, un alimento ricco di vitamine e minerali utili all'organismo. Conosciamo meglio le sue caratteristiche.
Cavolo cappuccio, proprietà principali
Il cavolo cappuccio appartiene alla famiglia delle crucifere proprio come il cavolo verza, il cavolo cinese, il cavolo rapa, il cavolo nero, il cavolfiore e i cavolini di Bruxelles. Le foglie formano delle teste sferiche, sono sempre lisce, lucide e ricoperte da una sostanza cerosa che le rende untuose al tatto. La dimensione oscilla tra i 10 e i 20 cm di diametro con un peso variabile tra 1 e 3 kg. Può essere sia bianco che rosso e, nonostante sia considerata una verdura invernale, è reperibile tutto l’anno poiché esistono anche diverse varietà primaverili e autunnali. Per pulire il cavolo cappuccio è necessario scartare le prime foglie, lavarlo sotto acqua fredda e asciugarlo. Bisogna poi dividerlo in quattro parti ed eliminare il torsolo. In genere si taglia a listarelle per preparare i crauti, cuocerlo a vapore, scottarlo in padella o usarlo come ingrediente di zuppe saporite.
Cavolo cappuccio, valori nutrizionali
Il cavolo cappuccio apporta 25 calorie ogni 100 g di prodotto. Presenta alti contenuti di acqua, fibre e sali minerali, rilevanti quantità di vitamine e acidi grassi omega 3 e omega 6, pochissimi grassi e un basso tasso di zuccheri. Interessante la quantità di potassio e fosforo, oltre a zolfo, selenio, calcio, magnesio e sodio; notevole il contenuto di vitamina C, oltre a quello delle vitamine del gruppo B, la E e la K.
Cavolo cappuccio, benefici e controindicazioni
Il cavolo cappuccio è utile in caso di infiammazioni delle vie respiratorie, per la cura dell’artrosi, delle gastriti e ulcere gastroduodenali, in caso di coliti, calcoli urinari, gotta e negli stati di affaticamento. È un valido aiuto contro l’acne e le dermatosi in genere, in situazioni di insufficienza renale ed epatica, di digestione difficile e stitichezza.
Domande frequenti
Il cavolo cappuccio può essere conservato in frigorifero, nello scompartimento per le verdure, per al massimo una settimana. Si consiglia di riporlo all'interno dei sacchetti per alimenti ben chiusi, utili ad eliminare l'umidità in eccesso.