Ricette con Castelmagno
Ricco di proprietà e benefici, il Castelmagno è un formaggio prodotto nel Nord Italia dal gusto deciso e ideale per preparare moltissime ricette
Il Castelmagno è un formaggio semigrasso o grasso, a pasta semidura, con una breve o media stagionatura. Si tratta di un formaggio piemontese prodotto storicamente in alcuni comuni che si trovano nella provincia di Cuneo. Vien preparato con latte di vacca a cui vengono aggiunti latte di capra o pecora. Può provenire dall’alpeggio, a quote che sono superiori ai 1000 metri, mentre la stagionatura si svolge in luoghi asciutti e naturali. La pasta ha un aroma intenso ed è friabile.
Castelmagno, proprietà principali
Il Castelmagno DOP è fra i più famosi formaggi erborinati del Nord Italia. Ha una storia antica e affascinante, poiché nasce dalle verdi montagne piemontesi, dove l’aria e il latte gli conferiscono sapore intenso, con una nota piccante. Si tratta di un formaggio gustoso e nutriente, con una ricetta tramandata nei secoli. Versatile e ricco, viene utilizzato per preparare antipasti, primi, secondi e contorni. La crosta è liscia e di colore giallo-rossastro quando il formaggio è giovane, una volta stagionato invece la crosta diviene rugosa, di colore paglierino, tendente al marrone ammuffito. La pasta è granulosa, con un colore dal bianco al paglierino a seconda della stagionatura. Quando è erborinato presenta delle venature verdi.
Castelmagno, valori nutrizionali
100 grammi di formaggio Castelmagno possiedono 410 Kcal, pari a 34,2 grammi di grassi e 25,6 grammi di proteine.
Castelmagno, benefici e controindicazioni
Grazie alle alte quantità di calcio, il formaggio Castelmagno è ottimo per la salute delle ossa e dei denti. Il suo consumo risulta dunque fondamentale nell’età della crescita e durante lo sviluppo per favorire il benessere della struttura ossea. Viene raccomandato inoltre in età adulta per prevenire l’osteoporosi e rafforzare le ossa. Il contenuto di grassi e proteine consente di soddisfare appieno il senso di sazietà, per questo si può assumere (nelle dosi indicate dal nutrizionista o dal proprio medico) in una dieta equilibrata.