Ricette con Carrè di maiale affumicato
Il carrè di maiale affumicato è una taglio acquistabile già pronto da gustare per un secondo piatto veloce e gustoso
Il carrè di maiale è un insieme di costole, con relativa carne, che forma l’omonimo taglio e parte dalla quarta costola dell’animale per arrivare alla coda. Nello specifico, il carrè di maiale viene affumicato con legni particolari e spesso venduto già tagliato per il consumo domestico. Con un po’ di attrezzatura, si può realizzare anche in casa al vapore. Il carrè di maiale affumicato è tipico della tradizione asburgica ed è molto popolare in Germania, Austria e anche in Trentino Alto Adige. Saporito e delizioso, il carrè di maiale affumicato è un ottimo secondo piatto da abbinare a patate o crauti dolci dal sapore acidulo, che lo sgrassano.
Carrè di maiale affumicato, proprietà principali
Nella sua versione affumicata, il carrè di maiale può essere prodotto con o senza ossa per renderlo più pratico al consumo. Dopo aver rimosso cotenna e lardo, il carrè viene salmistrato in un’apposita salamoia, in cui viene fatto riposare qualche giorno. A questo punto viene asciugato, affumicato in maniera più intensa rispetto allo speck e infine cotto a vapore. Provalo in abbinamento a crauti, ma anche carote, zucchine o insalata. Anche il purè si abbina molto bene a questa preparazione deliziosa. Se viene acquistato già affumicato, va riscaldato – e non cotto – per poi essere consumato subito.
Carrè di maiale affumicato, valori nutrizionali
Il profilo nutrizionale del carrè ricalca quello delle carni di maiale, con le dovute variazioni in base alla percentuale di grasso presente nell’animale specifico. Si può affermare che 100 grammi contengano circa 150 kcal. L’apporto energetico è fornito soprattutto da proteine e grassi, saturi e insaturi. Contiene colesterolo. Tra i sali minerali, menzioniamo la presenza di fosforo, ferro e sodio.
Carrè di maiale affumicato, benefici e controindicazioni
Un consumo moderato di carne di maiale è sempre consigliabile per coloro che seguono una dieta variegata, non vegetariana. Le proteine del maiale sono ad alto valore biologico e forniscono il giusto nutrimento ai muscoli. Tra le controindicazioni menzioniamo la presenza di grassi saturi e del “colesterolo cattivo”.