Ricette con Campari
Preparato con erbe amaricanti, frutta, piante aromatiche, acqua e alcool, il Campari è una bevanda alcolica usata come ingrediente per numerosi cocktail
Il Campari, conosciuto anche come Bitter Campari o Campari Bitter, è una bevanda alcolica famosa in tutto il mondo. Si tratta di un bitter che viene ottenuto tramite l’infusione di erbe amaricanti, frutta e piante aromatiche in una miscela di acqua e alcool. L’aroma è intenso, mentre il colore è rosso rubino.
Campari, proprietà principali
Il Campari viene preparato partendo da una soluzione alcolica con erbe, frutti e piante, sottoposta a una lavorazione particolare. Le erbe vengono messe in infusione in acqua a ben 100 °C, in seguito si aggiunge dell’alcol puro e si lascia macerare tutto. Terminato il processo la massa liquida viene separata e si ottiene un infuso aromatico di circa 69° vol. Si uniscono poi sciroppo di zucchero, colorante rosso naturale, acqua distillata e alcol. Il Campari solitamente si serve durane l’ora dell’aperitivo, ghiacciato e con uno spruzzo di seltz. Questa bevanda alcolica è l’ingrediente di numerosi cocktail, come l’Americano, il Negroni e il Negroni Sbagliato, ma anche il il Garibaldi e il Boulevardier.
Campari, valori nutrizionali
Un bicchiere Campari contiene circa 60 Kcal. Non apporta proteine, fibre o grassi, ma esclusivamente carboidrati e zuccheri, al contrario di quanto accade in altre bevande fermentate, come la birra o il vino rosso.
Campari, benefici e controindicazioni
Il Campari ha un alto contenuto di alcol e di zuccheri semplici, per questo andrebbe consumato sempre con grande attenzione e senza eccedere nelle dosi. Secondo gli scienziati non andrebbero consumate più di 2-3 Unità Alcoliche (U.A.) al giorno per gli uomini e non più di 1-2 per le donne. Una Unità Alcolica (U.A.) infatti corrisponde a 12 grammi di etanolo. Questa quantità è contenuta in un bicchiere piccolo di vino con una media gradazione (125 ml), in una lattina di birra di media gradazione (330 ml) oppure in una dose da bardi superalcolico (40 ml) proprio come il Campari.
Domande frequenti
Il Campari nasce dall'iniziativa imprenditoriale di Gaspare Campari che nel 1860 apre il "Caffè dell'Amicizia" a Novara. Dopo numerosi studi e un'attenta sperimentazione, Campari crea la ricetta dell'elisir rosso, che poi ha preso il suo nome.