Ricette con Caffè solubile
Ottimo da preparare in pochi secondi, il caffè solubile è un ingrediente perfetto per realizzare tantissime ricette, utilizzato in Gran Bretagna e Giappone
Chiamato anche caffè istantaneo, il caffè solubile è fra le varianti più diffuse di questa famosa bevanda. Viene consumato soprattutto in Giappone e in Gran Bretagna ed è caratterizzato da una preparazione piuttosto semplice. Consente infatti di ottenere un caffè caldo in pochi secondi, risparmiando tempo rispetto alla moka.
Caffè solubile, proprietà principali
L’invenzione del caffè solubile è attribuita ad Alphonse Allais, un uomo francese che nel 1881 brevettò il preparato. Per prepararlo basta sciogliere l’ingrediente in un liquido che può essere acqua, latte oppure latte vegetale (di mandorla o di soia). L’applicazione è praticissima anche nei liquidi freddi durante la stagione estiva.
Caffè solubile, valori nutrizionali
Il caffè solubile ha valori nutrizionali differenti rispetto a quello tradizione. Contiene infatti meno caffeina. Una tazzina di espresso apporta infatti fra i 50 e gli 80 milligrammi di caffeina, mentre la moka fra i 100 e i 120 milligrammi. Una tazzina di caffè istantaneo ne possiede solo 30 mg.
Caffè solubile, benefici e controindicazioni
Il caffè solubile possiede gli stessi benefici del caffè tradizionale. Si tratta infatti di caffè che viene essiccato. Al suo interno troviamo antiossidanti, magnesio, potassio, fosforo e niacina (ossia la famosa vitamina B3). Aiuta ad accelerare il metabolismo e migliora le capacità cognitive, inoltre riduce, secondo alcuni studi, l’insorgenza di numerose malattie come diabete e Alzheimer. Infine migliora le funzioni del fegato e quelle intestinali. Gli eccessi vanno però evitati per limitare le controindicazioni legate a un consumo troppo alto. La tollerabilità varia da persona a persona, ma di solito gli effetti negativi sono legati a disturbi del ritmo cardiaco, palpitazioni, tremori e insonnia. Può inoltre causare acidità di stomaco, stati depressivi e ipertensione. Viene sconsigliata per chi soffre di gastrite e reflusso gastrico. Infine, per via del suo effetto neurostimolante, il caffè solubile non è una bevanda adatta ai bambini di qualsiasi età.