Ricette con Branzino (spigola)
Il branzino, o spigola nel Sud Italia, è un pesce di mare dalle carni gustose e digeribili. Conosciamo meglio il branzino e le sue caratteristiche.
Branzino (spigola), proprietà principali
Il branzino è un pesce di mare dal corpo allungato di colore bianco e argenteo sul ventre, grigio plumbeo sul dorso e grigio chiaro sui fianchi. Può raggiungere il metro di lunghezza e pesare fino a 10 kg, anche se in commercio è reperibile in pezzature che si aggirano intorno al chilo. Se nelle regioni che si affacciano sull’Adriatico è meglio conosciuto come branzino, viene chiamato spigola nelle regioni meridionali.
Il branzino è un pesce pregiato, tra i migliori per qualità, gusto e praticità poiché le sue carni bianche hanno un sapore molto delicato e le sue lische sono di grosse dimensioni e quindi facilmente estraibili. Il miglior periodo per pescarlo è da settembre a inizio ottobre, ma anche nei mesi estivi si catturano ottimi esemplari. Al momento dell’acquisto è bene fare attenzione ad alcuni particolari che ne determinano la freschezza; in particolare deve presentare colore vivo, carne compatta, soda e molto bianca, parte sotto le branchie rosata, addome senza rigonfiamenti e occhio in rilievo e non infossato.
Le cotture a cui si presta sono le più varie: è buono sia arrosto cha al vapore, ma anche alla brace, ai ferri, al forno in crosta di patate, al cartoccio, bollito in un court-bouillon o in acqua pazza. Ottimo addirittura come ripieno per raviolini di pesce o come insaporire di brodetti. Chi ama i crudi può usarlo per una tartare di branzino, un prelibato antipasto.
Branzino (spigola), valori nutrizionali
Il branzino apporta circa 82 calorie ogni 100 g di prodotto, con un alto contenuto di proteine – il 16% – e un basso quantitativo di grassi – 2,6%. Ottima fonte di sali minerali – soprattutto ferro, fosforo e potassio – e vitamine – A, B e D – presenta anche numerosi amminoacidi, quali lisina, arginina, acido aspartico e glutammico. Interessanti gli acidi grassi, come l’acido oleico, gli omega-3 e gli omega-6.
Branzino (spigola), benefici e controindicazioni
Le proprietà benefiche del branzino sono numerose. Altamente digeribile, è un alimento utile a contrastare l’anemia, oltre ad abbassare i livelli di colesterolo e di trigliceridi nel sangue e a prevenire gli effetti negativi dei radicali liberi. È un buon rimineralizzante che agisce soprattutto su cuore, vene e arterie, migliorando il ritmo cardiaco e il funzionamento cardiocircolatorio in generale, riducendo l’insorgenza di infarti e ictus, trombi e ostruzioni. Infine, è capace di rafforzare il buon funzionamento dell’intero apparato visivo.
Domande frequenti
Per pulire il branzino, bisogna tagliare le pinne con l'aiuto di forbici partendo da quelle sul dorso, poi sui fianchi e sul ventre. Successivamente, bisogna fare un taglio sul ventre, eliminare le interiora e passare il pesce sotto l'acqua corrente. Arrivati a questo punto, vanno tolte le squame passando con un coltello dalla coda verso la testa. Tagliata la coda, non resta che risciacquare il pesce sotto l'acqua fredda.