Ricette con Biscotti Pavesini

Inconfondibili per la loro fragranza e per la loro dolcezza, i Biscotti Pavesini sono dei biscottini molto famosi in Italia, utilizzati per fare colazione, merenda o come semplice snack. In più, sono degli ingredienti imprescindibili per specifici dessert.

Biscotti Pavesini, proprietà principali

Fatti con zucchero, farina di frumento, uova, zucchero caramellato, vanillina e agenti lievitanti. Sono nati nel 1948 grazie all’azienda Pavesi, che all’inizio li battezzò “Biscottini di Novara“. Solo nel 1952 presero il nome di Pavesini, anche per una questione pubblicitaria: i biscotti, infatti, riscossero un ampio successo e a Mario Pavesi sembrò una buona mossa farne una sorta di “bandiera”.

Durante la seconda guerra mondiale, lo stesso Pavesi innovò la ricetta. Si trovò, infatti, a doversi occupare degli approvvigionamenti alimentari dell’esercito. Ciò lo fece avvicinare in particolare ai gusti e alle preferenze dei soldati americani. In seguito, Pavesi viaggiò egli stesso verso l’America e studiò alcune ricette che gli parvero delle alternative più leggere rispetto a quella originale. Tra tutte, scelse infine quella più digeribile.

Con il passare del tempo, la ricetta dei Pavesini è di fatto rimasta invariata, ma sono state introdotte in commercio alcune varianti: al caffè, al cacao e, per un periodo limitato, al cocco.

Biscotti Pavesini, valori nutrizionali

I Biscotti Pavesini sono uno snack leggero: il loro apporto calorico, infatti, è di 395 calorie per 100 grammi. I macronutrienti contenuti in prevalenza sono carboidrati (82,60 grammi, di cui 50 grammi sono zuccheri), seguiti dalle proteine (7 grammi) e dai grassi (3.5 grammi).

Biscotti Pavesini, benefici e controindicazioni

Come abbiamo visto, i Pavesini contengono carboidrati e zuccheri, cosa che li rende un perfetto snack energetico. Vanno comunque consumati con moderazione onde evitare sovrappeso e patologie legate all’eccesso di zuccheri nel sangue.