Ricette con Bacche di sanbuco
Le bacche di sambuco sono un ingrediente molto particolare per preparare tanti dolci: possiedono tanti benefici e qualche controindicazione
Le bacche di sambuco sono il frutto di una pianta che nasce spontanea nei boschi. Questo arbusto è caratterizzato da fiorellini a grappoli che fioriscono fra maggio e giugno, trasformandosi in frutti che vengono raccolti a partire da agosto. Sia i fiori che le bacche sono ricchi di benefici e vengono utilizzati in cucina per preparare numerose ricette.
Bacche di sambuco, proprietà principali
Le bacche di sambuco quando giungono a maturazione presentano un caratteristico colore nero-violetto. Imparare a riconoscerle è fondamentale perché potrebbero essere scambiate con i frutti dell’ebbio che sono simili alle bacche di sambuco, ma velenosi. In cucina questo ingrediente viene usato in tantissimi modi diversi, per preparare gustose marmellate, per farcire torte con il Pan di Spagna e pasta frolla, ma anche per preparare infusi e confetture da spalmare a colazione sulle fette biscottate.
Bacche di sambuco, valori nutrizionali
In 100 grammi d bacche di sambuco troviamo circa 73 calorie. Hanno un elevato contenuto di acqua (pari a oltre l’80%). Sono inoltre ricche di sali minerali, come potassio, magnesio, calcio, sodio, ferro, fosforo, zinco, rame e selenio. Non mancano nemmeno le vitamine, in particolare la vitamina A e la vitamina C. Oltre a numerosi complessi del gruppo B (B1, B2, B3, B5 e B6). Le bacche infine sono ricche di flavonoidi, fibre, carboidrati e proteine.
Bacche di sambuco, benefici e controindicazioni
Grazie al contenuto di vitamine A, B, C, flavonoidi, acqua, fibre e sali minerali, le bacche di sambuco sono considerate un vero e proprio concentrato di benessere. Insieme ai fiori si possono usare come rimedio naturale per migliorare la circolazione del sangue. Possiedono inoltre proprietà diuretiche, utili per combattere la cellulite e la ritenzione idrica. Nonostante ciò non mancano alcune controindicazioni. In particolare è importante non esagerare con la quantità di bacche di sambuco assunte. Hanno un potenziale di tossicità minimo, ma andrebbero sempre assunte cotte e mai crude.