Ricette con Asparagi
L'asparago è un saporito ortaggio che contribuisce ad insaporire e ad arricchire tantissime ricette. Scopriamo come utilizzare al meglio l'asparago.
Asparagi, proprietà principali
Le origini di questi ortaggi non è del tutto certa ma si suppone che arrivino dalla Mesopotamia, anche se molte fonti ne accreditano la paternità all’Iran.
Il colore dei turioni – così sono chiamate la punta e la parte carnosa dell’asparago – distingue i vari tipi di asparago: esistono i bianchi, coltivati a Bassano e in Olanda, i verdi, coltivati in Piemonte e ad Altedo, i violacei, coltivati a Napoli, e i selvatici, che crescono spontanei nei campi. Il periodo di raccolta va da fine marzo fino a maggio-giugno
Gli asparagi freschi devono essere sodi, integri e dritti. Una volta acquistati conviene conservarli fino ad un massimo di 3-4 giorni in frigorifero, nel cassetto dedicato alla verdura avvolti in un panno leggermente inumidito. La cottura migliore è a vapore con l’apposito cestello e tra gli abbinamenti più classici compare quello con le uova – sode, fritte o in camicia – magari con un bicchiere di vino bianco secco.
Asparagi, valori nutrizionali
Gli asparagi apportano appena 29 calorie ogni 100 g. Contengono i 3,6 g di proteine, 3,3 g di carboidrati, 0,2 g di lipidi e 2,1 di fibra. Contengono vitamina C e K, folati, triptofano – un amminoacido precursore della serotonina – potassio e altri minerali, oltre ad essere poveri di sodio.
Asparagi, benefici e controindicazioni
Gli asparagi hanno qualità curative contro la ritenzione idrica, facilitano il transito intestinale e l’emissione dall’organismo dei liquidi in eccesso – siano essi di origine cardiaca, gotta o reumatismi – e delle scorie prodotte dal metabolismo: sono indubbie le sue qualità diuretiche e disintossicanti. Stimolano anche l’azione del fegato, la coagulazione del sangue e la salute delle ossa. Inoltre hanno proprietà benefiche contro le irritazioni cutanee, l’astenia, l’ipertensione e la bronchite. Se ne sconsiglia invece il consumo nelle persone affette da malattie renali.