Ricette con Arance
L'arancia è un frutto invernale utilizzato in moltissime ricette sia dolci che salate, dalla profumatissima scorza alla succosa polpa. Conosciamo meglio le caratteristiche dell'arancia.
Arance, proprietà principali
Dolce e succosa, l’arancia è un frutto originario della Cina e del Giappone, in Europa importato soprattutto in Paesi come la Spagna, la Grecia e l’Italia – la Sicilia le esporta in tutto il mondo. Nonostante si raccolga in inverno, oggi è reperibile anche in primavera inoltrata grazie agli incroci e alla coltivazione in serra. Per non sbagliare, conviene acquistare arance pesanti, lucide e con la scorza sottile e tesa, aderente alla polpa.
Le arance vengono solitamente suddivise in due gruppi principali: dolci e amare. Un altro tipo di categorizzazione si focalizza sul colore: ci sono quelle pigmentate – le tarocco, moro e sanguinello – e le bionde – novellino, ovale e valencia. Il modo migliore per conservarle è in luoghi freschi e asciutti, non sovrapponendole ed evitando di strappare il rametto con le foglie.
Gli utilizzi che se ne possono fare in cucina sono pressoché infiniti: la scorza è utilizzata come insaporitore di piatti dolci e salati, per canditi, liquori ed amari; l’intero frutto per sorbetti e gelati, mostarde, marmellate e confetture; la polpa per succhi di frutta e ricette di vario tipo.
Arance, valori nutrizionali
L’arancia è un frutto ipocalorico, dal momento che fornisce solo 34 calorie per 100 g di prodotto; contiene circa l’87% d’acqua, pochissimi grassi e proteine, mentre abbondano i sali minerali come il calcio, il fosforo, il potassio, il ferro, il selenio e soprattutto le vitamine tra cui la A, la B1, la B2 e ovviamente la C. Essendo relativamente scarsa di zuccheri, è ideale anche per chi soffre di diabete.
Arance, benefici e controindicazioni
L’arancia è un ottimo alleato del nostro organismo. È utile contro anemia, astenia, fragilità nervosa, infezioni di svariata natura, febbre, emicrania, carenza di vitamina C, nervosismo, insonnia, epilessia, palpitazioni, aerofagia, dermatosi e parassitosi. Serve anche per chi ha difficoltà di digestione – soprattutto contro la fermentazione intestinale – o deve seguire cure disintossicanti.