Ricette con Amaro Ramazzotti
Grazie a una ricetta che combina spezie, corteccia di china, scorze d'arancia e erbe aromatiche, l'Amaro Ramazzotti è una bevanda cult in Italia. Ecco come usarlo al meglio in cucina
L’Amaro Ramazzotti è uno dei bitter più famosi d’Italia, con un articolato percorso alle spalle un destino di successo. Si tratta, nello specifico, di uno dei superalcolici italiani più venduti al mondo, grazie alla combinazione vincente di sapori e odori inconfondibili.
Amaro Ramazzotti, proprietà principali
A rendere famoso l’amaro Ramazzotti è la ricetta che combina spezie, corteccia di china, scorze d’arancia e erbe aromatiche. Prodotto per la prima volta a Milano nel 1815 dal farmacista Ausano Ramazzotti, nacque come digestivo energizzante.
L’idea di Ramazzotti era quella di creare un aperitivo tonificante, che non usasse il vino come base. Fu proprio questa intuizione a distinguere il suo amaro da quelli che, allora, erano in commercio nel capoluogo lombardo.
La ricetta, ancora oggi gelosamente custodita, prevede l’infusione di trentatré ingredienti, tra cui chiodi di garofano, anice stellato e cardamomo, che vengono poi filtrati e uniti a una miscela idroalcolica. La sua caratteristica più importante è il gusto bilanciato ed equilibrato, particolarmente compatto e asciutto, che non presenta sfumature dolci o particolari rotondità, mantenendo dunque un carattere più che riconoscibile.
Amaro Ramazzotti, valori nutrizionali
L’Amaro Ramazzotti è un liquore, pertanto ha (ovviamente) una base alcolica. Ciò fa sì che 100 ml di prodotto abbiano un notevole apporto calorico: ben 240,48 kcal. Questo bitter non contiene zuccheri o grassi, ma conta su una notevole quantità di carboidrati, che ammonta a 19.05 grammi.
Amaro Ramazzotti, benefici e controindicazioni
Grazie al mix di erbe utilizzato per realizzarlo, l’Amaro Ramazzotti ha delle leggere proprietà digestive, che lo rendono ideale da consumare alla fine di un lauto pasto. Dall’altra parte, però, si tratta pur sempre di un liquore, dunque di una bevanda ad alto contenuto alcolico, che deve essere consumato con moderazione onde evitare patologie epatiche, obesità e assuefazione. Per evitare rischi, è bene consumarne un bicchierino liscio o con ghiaccio occasionalmente, magari dopo pranzi o cene particolarmente ricche.
Domande frequenti
L'amaro Ramazzotti ha una gradazione alcolica di 30°.