Ricette con Alghe wakame
Le alghe wakame sono molto utilizzate in Oriente per il gusto delicato e le preziose proprietà curative; si stanno diffondendo sempre più anche in Europa, soprattutto tra i vegetariani. Conosciamole meglio.
Alghe wakame, proprietà principali
L’alga wakame è un’alga marina dal colore bruno lunga circa 30 cm, molto diffusa in tutta l’Asia, in particolare in Giappone, Corea, Cina e nel Sud-est Asiatico, ma anche in Australia, Nuova Zelanda e addirittura Francia. Dopo la kombu e la nori è la più usata in cucina. Cresce ad una profondità in genere compresa tra i 6 e i 12 m, preferibilmente su fondali rocciosi e con acque agitate, a temperature comprese tra i 5 e i 18 °C, mai oltre i 25. Cresce in inverno e viene raccolta in primavera, seguono le fasi di essiccazione, imballaggio, immersione in acqua bollente e poi gelata; infine vengono fatte seccare. Per utilizzarla è sufficiente scottarla in padella dopo l’ammollo in modo che acquisisca un colore verde brillante e togliere le nervature.
Alghe wakame, valori nutrizionali
L’alga wakame è estremamente proteica e possiede tutti gli amminoacidi essenziali, oltre al triptofano, perfetto nelle diete vegetariane. Contiene addirittura 16,3 g di proteine ogni 100 g di prodotto. Interessante anche il contenuto di fibra alimentare – perlopiù solubile -, vitamine – niacina, B2 e β-carotene – e sali minerali – soprattutto potassio, calcio, sodio, fosforo, magnesio, iodio e ferro.
Alghe wakame, benefici e controindicazioni
L’alga wakame ha numerose proprietà benefiche capaci di aiutare il benessere generale. Usata per contrastare la debolezza e la scarsa capacità di concentrazione, è un ottimo rimedio per rafforzare unghie e capelli fragili. Si pensa inoltre che stimoli il dispendio energetico e favorisca la perdita di peso: brucia i grassi in eccesso e contribuisce al senso di sazietà. Inoltre è un buon alleato contro reflusso gastroesofageo e l’acidità gastrica, per i problemi di pressione alta e cardiaci. Infine depura il fegato e l’organismo da metalli pesanti e scorie radioattive e agevola il buon funzionamento della tiroide, e di conseguenza di tutto il metabolismo. È tuttavia raccomandabile non consumare più di 4 g di alga wakame al giorno.