Ricette con Alga arame
Ricca di benefici, buona e perfetta per tante ricette, l'alga arame è un alimento che garantisce moltissimi benefici e benessere, ottimo per diversi piatti.
L’alga Arame – nome scientifico Eisenia bicyclis – è una tipologia di alga bruna raccolta in Perù, in Giappone e nella costa settentrionale del Pacifico. Ha foglie larghe, con una lunghezza che arriva sino a 30 centimetri. Solitamente vengono tagliate in strisce sottili, in seguito cotte e fatte essiccare in modo naturale al sole.
Alga arame, proprietà principali
L’alga arame contiene una concentrazione di elementi venti volte maggiore rispetto a tutte le altre piante terrestri. Fra i componenti presenti in questo alimento troviamo calcio, ferro, rame, magnesio, zinco e potassio, sono inoltre particolarmente ricche di vitamine. Nel dettaglio in queste alghe si concentra il beta-carotene, un antiossidante con alte quantità di iodio. Le arame si possono utilizzare in molti modi diversi, tanto che vengono sfruttate non solo in cucina, ma anche nel settore estetico. Il suo gusto è delicato e dolce, molto meno forte rispetto a quello di altre alghe. Spesso viene accompagnata con tofu, tempeh oppure seitan, abbinata a salsa di aceto e shoyu.
Alga arame, valori nutrizionali
L’alga arame è ricca di vitamine e sali minerali, per questo viene consigliata come integratore per chi segue una dieta vegana o vegetariana. Viene consigliata inoltre per chi pratica sport e ha necessità di reintegrare i sali minerali persi a causa dello sforzo. Quest’alga garantisce un alto apporto di magnesio, calcio, iodio, potassio e ferro. Rispetto all’alga Kombu, invece, ha una minore quantità di proteine.
Alga arame, benefici e controindicazioni
I benefici dell’alga arame sono numerosi: viene considerato un alimento ipotensivo, utile per ridurre la pressione sanguigna. Lo iodio inoltre regolarizza l’attività tiroidea e quella metabolica. Proprio per via dell’alto contenuto di iodio, l’alga arame viene sconsigliata per le persone che soffrono di ipertiroidismo e deve essere sempre assunta con grande cautela, in particolare nei casi di persone con presunta funzionalità alterata della tiroide.
